In occasione della proiezione del video che ricorda la caduta del Muro di Berlino, l’Assemblea del Club “Avanti Senigallia”, ha deliberato l’elaborazione del programma dei  “5 Punti”. Una spinta programmatica per la Città.

Spiega Francesco Piccolelli, responsabile delle politiche sanitarie del club, che verrà sottoposta in specifici incontri ai candidati di Opposizione al Centrosinistra.
Questa prospettiva, ovvero quella di creare una sinergia tra i personaggi che intendono  costruire una alternativa alla sinistra, rappresenta per noi, un elemento fondamentale della nostra azione politica nei prossimi mesi.

Inaccettabile, credo, la logica per cui, di fronte ad una situazione come quella di Senigallia, le molteplici forze di Opposizione si frantumino, senza realizzare quel coordinamento che consentirebbe di creare una Grande coalizione capace di ridare slancio alla asfittica economia della città.

Sandrino Paolini, quale responsabile del settore artigianale, ha richiamato l’attenzione dell’assemblea, sullo stato di realizzazione della cd. “Complanare”, esponendo, con una profonda riflessione, gli aspetti positivi di quest’opera tanto discussa.

In particolare il noto imprenditore, ha focalizzato l’attenzione sulla riduzione dell’inquinamento e decongestionamento  della viabilità  della Ss Adriatica; tuttavia rimane, per Paolini, il problema della realizzazione pratica dell’opera e soprattutto degli indennizzi da concedere a coloro che subiranno gli espropri.

Per questo motivo, l’assemblea di “Avanti Senigallia”, intende sottoporre a tutti i candidati a Sindaco, un impegno morale, affinché la prossima Amministrazione ristori quella parte di valore dei terreni ed edifici espropriati, non coperta dalla Società Autostrade, primario soggetto dell’operazione Complanare.

da Avanti Senigallia