Un’azione organizzata su internet, partita da Paolo Talucci de "La Piaga di Velluto", accolta da molti autori e commentatori di blog della città, sostenuta soprattutto dai giornali online di Senigallia, tra cui 60019.it: questa è stata la seconda esperienza di "Cittadinanza Fattiva", che si è adoperata per ritinteggiare il sottopasso pedonale alla curva della Penna.

Sono state cinque ore che un gruppo di cittadini ha voluto dedicare alla propria città, autotassandosi, dimostrando un forte senso di appartenenza, evidenziando all’Amministrazione l’attenzione che una fetta di senigalliesi presta al decoro, foss’anche quello delle anonime pareti di un sottopassaggio.

Nell’iniziativa sono stati coinvolti anche coloro che aspirano ad amministrare Senigallia nel futuro più prossimo, cioè dopo le elezioni di fine Marzo 2010: l’invito a fare qualcosa di concreto per la città è stato infatti esteso ai candidati (o aspiranti candidati, visto che sono alle porte le primarie del centrosinistra) alla "poltrona" di Piazza Roma.
Tre dei cinque in lizza si sono presentati: tuta da lavoro e pennello d’ordinanza! Erano Francesca Paci (Sinistra e Libertà, Verdi, Comunisti Italiani), Roberto Mancini (Rifondazione Comunista) e Fabrizio Marcantoni (PdL), a cui è stato richiesto di versare una quota pro-capite più cospicua, in cambio di questa "vetrina" pre-elettorale.

Una trentina le adesioni in totale… il risultato? Fate ora una passeggiata da viale Leopardi verso la Rotonda, imboccate il sottopassaggio, e quelle pareti finora imbrattate da scritte e graffiti uno sovrapposto all’altro sono "magicamente" ed uniformemente diventate color crema, in attesa che, in accordo col Comune, siano decorate da alcuni ragazzi delle scuole della città, operazione che gli organizzatori della mattinata di volontariato civile assicurano che sarà presto portata a termine.

di Luca Ceccacci