Non passa lo straniero. Con un pò di fortuna e un pò di grinta la Fortitudo Fabriano è riuscita solamente a "rubare" un punto nella trincea Bianchelli di Senigallia. Davanti a circa 300 spettatori Vigor e Fortitudo si affrontano a viso aperto, ma si lasciano senza colpo ferire.

Parte bene stavolta la Vigor anche se nei primi minuti non ci sono azioni pericolose, ma il dato confortante è quello del gioco che i ragazzi di mister Favi mettono in campo, fatto di buona volontà, qualche incertezza e tanta grinta. E’ proprio l’incertezza che al minuto 11’ del primo tempo fa ritardare Guerra al tiro da buona posizione ma è frutto di ingenuità quella che concede al Fabriano prima una punizione e poi lo spazio per un tiro al volo sempre di Lazzoni finito di poco alto.

Ma la Vigor stavolta in campo c’è e si vede, lotta fino a conquistarsi corner e punizioni anche se poi non vengono finalizzati. Manca un pò di concretezza in attacco, nonostante l’inserimento di Ferragina davanti abbia dato maggior peso alla manovra rossoblu. Intorno alla mezz’ora è la Vigor con la sua new entry che fanno il gioco: punizione di Giorgini per la deviazione di testa mancata di Ferragina, poi lo stesso numero 9 tenta un’apprezzabile rovesciata. Il primo tempo si esaurisce a colpi di corner ma nessuno è veramente pericoloso per i due portieri.

La ripresa vede nuovamente la Vigor premere sull’acceleratore e in più d’una occasione a Fortitudo è costretta a ricorrere al fallo. Già al 2’ ammonito Biocco, ma Paniconi spara altissima la punizione conseguente. La difesa regge ai contraccolpi biancorossi per poi schiudersi addirittura in triangoli e contropiedi che nelle precedenti partite non si erano registrati. Buona combinazione Cercaci-Nataloni, ma chiude bene il Fabriano. Sempre nei primi dieci minuti l’unica azione veramente pericolosa è il contropiede che la Fortitudo mette in atto su rilancio del portiere Latini dopo una punizione debole di un Paniconi in giornata no: l’attaccante biancorosso Gaggiotti però non riesce nell’aggancio.

Pochi minuti dopo viene atterrato da Giraldi che si becca l’unica ammonizione rossoblu. Al 21’ l’episodio che poteva condizionare la partita: Gaggiotti vola in area per recuperare un filtrante ma viene fermato da Guerra che con un pò di ingenuità si era fatto passare: l’arbitro non concede il rigore nonostante il fallo fosse evidente nè ammonisce per simulazione. La sensazione della "grazia" sulla difesa rossoblu da parte delle terna arbitrale. Anzi, per proteste viene ammonito un altro giocatore fabrianese, Bazzucchi.

Dalla seconda metà della ripresa in poi la Vigor molla, concede troppi spazi e si chiude in difesa: al 21’ il mancato rigore, al 27’ una bella incursione di Falcinelli che supera due giocatori vigorini e arriva al tiro, al 30’ una dopia conclusione del Fabriano ribattuta dalla difesa. Sono sempre gli ospiti però ad arrivare per primi sulla palla. Al 36’ una punizione e al 40’un corner danno un pò d’ansia agli spettatori che temono il tracollo proprio negli ultimi minuti. Al 43’del secondo tempo un altro episodio fortunoso per la Vigor: dopo un’azione un pò caotica, il giocatore del Fabriano Alessandrini si trova con la palla a tu per tu con Petrini, ma spreca clamorosamente sopra la traversa il goal partita. Nemmeno due minuti dopo Petrini è bravo a non farsi cogliere imprèparato da una deviazione di testa sotto porta dopo l’ennesimo calcio d’angolo. Triplice fischio, è finita, il fortino non è stato espugnato.

Il coach Tresoldi negli spogliatoi: "E’ stato un match combattuto alla pari, diciamo che abbiamo giocato un tempo ciascuno, la Vigor si è chiusa bene in difesa e noi non siamo stati capaci di realizzare quelle poche occasioni". Dall’altro lato Favi replica: "Nel secondo tempo abbiamo avuto un calo mentale più che fisico. Il risultato positivo perchè conquistato contro un’ottima squadra. Per dicembre? Siamo vigili sul mercato ma non si prospetta ancora nessun movimento, visto che dopo la sesta giornata e la sconfitta contro l’Urbania abbiamo deciso di cambiare strada e i risultati stanno arrivando".

La vigor a conti fatti non morde in attacco e nel mercato di dicembre bisognerà probabilmente tornare a metter mano al portafogli. Buona la prestazione del numero 9 Ferragina che a termine mese vedrà scadere il contratto di prova. Ma i problemi restano nonostante la grinta messa in campo dai giocatori. Domenica 15 si va in trasferta a casa della Sambenedettese, squadra che punta alla prima posizione in classifica e che ha già annunciato rinforzi.

LE FORMAZIONI

Vigor Senigallia: 1 Petrini, 2 Nataloni, 3 Guerra, 4 Giraldi, 5 Rizzotto, 6 Giorgini, 7 Mosca, 8 Cercaci (23’ st Nacciarriti), 9 Ferragina (32’ st candelaresi), 10 Paniconi, 11 savelli. All. Favi.

Fortitudo Fabriano: 1 Latini, 2 Ippolito, 3 Diaz (24’ st Pandolfi), 4 Biocco (13’ st Cecchetto), 5 Santinelli, 6 Ercoli, 7 Biagini, 8 Lazzoni, 9 Falcinelli, 10 Gaggiotti (35’ st Alessandrini), 11 Bazzucchi. All. tresoldi

ARBITRO: Domenella di Ancona, asistito da Eusebi e Vitali di Pesaro

NOTE Corner: 3 a 7. Ammoniti: Giraldi (V), Biocco, Bazzucchi, Diaz, Pandolfi (F). Spettatori 300 circa.

I RISULTATI DELLA 12a GIORNATA 08/11/09

Biagio Nazzaro – Montegranaro 0-1
Fermana – Cingolana 1-1
Grottammare – Real Metauro 0-0
Jesina – Sambenedettese 2-2
Montegiorgio – Osimana 2-0
Tolentino – Urbania 0-0
Urbino – Castelfrettese 3-0
Vigor Senigallia – Fortitudo Fabriano 0-0
Vis Macerata – Fulgor Macerateese 0-2
Vis Pesaro – Piano S. Lazzaro 1-0

LA CLASSIFICA

1 Urbania 29
2 Piano S. Lazzaro 24
3 Vis Pesaro 22
4 Sambenedettese 22
5 Fermana 21
6 Fortitudo Fabriano 20
7 Fulgor Maceratese 19
8 Montegranaro 19
9 Jesina 18
10 Montegiorgio 18
11 Biagio Nazzaro 14
12 Real Metauro 14
13 Grottammare 14
14 Cingolana 13
15 Castelfrettese 12
16 Tolentino 11
17 Urbino 10
18 Vigor Senigallia 10
19 Osimana 8
20 Vis Macerata 8

PROSSIMA GIORNATA (13a) 15/11/09

Castelfrettese – Montegiorgio
Cingolana – Grottammare
Fulgor Maceratese – Fermana
Fortitudo Fabriano – Vis Macerata
Montegranaro – Urbania
Sambenedettese – Vigor Senigallia
Osimana – Jesina
Piano S. Lazzaro – Biagio Nazzaro
Real Metauro – Vis Pesaro
Urbino – Tolentino

di Carlo Leone