Secondo appuntamento in via Mattei per il Comitato Versus Complanare e non solo…a Senigallia. Dopo aver fermato i lavori della società SPEA lo scorso 21 ottobre, gli attivisti e i loro avvocati, Monia Mancini e Francesca Petruzzo, sono tornati di nuovo in campo, giovedì 5 novembre, per seguire i lavori sulle proprietà dei signori Piermattei e Guidi.

Verso le 9, sono arrivati puntuali gli operai, questa volta accompagnati dal geometra Marco Rossi (responsabile del procedimento di esproprio di Autostrade), che più volte nei mesi passati era stato chiamato – senza risposta – in causa visto il suo ruolo nella vicenda, e dalla dottoressa Lucchetti (società SPEA) già presente durante l’azione precedente.

Si è aperta così una lunga trattativa riguardo gli indennizzi e le opere di cantierizzazione che gli operai della Pavimental dovevano iniziare appunto nella mattinata di giovedì nelle proprietà di via Mattei e Strada della Marina.

Dato che i picchetti, già messi per delimitare l’area di esproprio, non erano concordanti con il progetto (basato su vecchie piantine del catasto), dopo pressanti richieste degli attivisti, si è proceduto all’aggiustarli con rilevamenti del Gps, finora mai fatti, metro e cartina alla mano, trovando in certi punti anche 4 metri di scarto. Dalla proprietà di Piermattei a quella di Guidi è stata tesa una nuova rete per delimitare il territorio senigalliese che verrà coinvolto per la realizzazione della complanare.

di Barbara Baldassari