La "presentazione" ufficiale da parte del Comitato Mancini Sindaco del sito www.mancinisindaco.it e del convegno che si terrà a Senigallia al San Rocco Venerdì 30 ottobre alle 21 per discutere sul tema "Turismo, Territorio e Lavoro", è stata anche l’occasione mercoledì 28 per trattare diversi temi sui quali il candidato a Sindaco poggerà la sua campagna elettorale.

Sviluppo, ambiente, cultura, cura del centro storico, turismo, territorio, agricoltura e partecipazione: sono tante le aree tematiche su cui il candidato di Rifondazione Roberto Mancini sta portando avanti la sua candidatura a primo cittadino. Per prima cosa lo sviluppo economico e turistico che può, anzi, deve andare di pari passo con lo sviluppo del territorio, in riferimento ovviamente alla complanare, ma non solo: filiera corta, marchio "Valle del Misa", economia eco-sostenibile, energie alternative e pannelli fotovoltaici sono tutte proposte che danno al programma di Mancini quel senso "ecologico" che molti richiedevano, a partire proprio dai comitati cittadini che si stanno facendo sempre più vivi man mano che le questioni urbanistiche ed edilizie procedono nel loro iter.

"La vallata del Misa ha delle peculiarità che non possiamo permetterci di perdere, ma anzi possono essere lo stimolo per il rilancio economico della zona. Non si può guardare solo la costa ma bisogna prosppettare un modello di svilupppo che valga anche per l’interno" sostiene Mancini. "Si potrebbe promuovere un ’patto’ tra comuni per cercare di rispettare l’equilibrio che se andranno in porto i prossimi progetti perderemo completamente, soprattutto a discapito dell’interno del senigalliese".

E poi la salute pubblica: la cementificazione progressiva di aree sempre più ampie, vedi complanare, ex-Sacelit, bastione di via Rodi, porterà secondo il candidato, un danno permanente per la salubrità dell’aria proprio a Senigallia, una delle città con i più alti tassi di polveri sottili nell’aria di tutta la Provincia. Particolarmente sentita anche la questione amianto, che negli ultimi giorni ha mietuto altre due vittime, nel silenzio di quasi tutta la maggioranza.

La volontà di rinnovare la politica a Senigallia espressa da Mancini e dal Comitato di appoggio passa anche attraverso un questionario che verrà distribuito per le piazze della città in cui si raccoglieranno le proposte, i desideri, i bisogni dei cittadini dopo dieci anni di amministrazione Angeloni. Il questionario, disponibile on line su 60019.it,verrà distribuito nel mese di novembre, per poi essere analizzato in modo da formulare il miglior programma elettorale.

Una stoccata alla maggioranza non può mancare sulle primarie di coalizione: va bene usare quello che si configura come uno strumento decisamente democratico per sondare le volontà della gente, ma che succede se poi chi recepisce queste necessità è sempre lo stesso? Inoltre, come si può parlare di amministrazione condivisa, trasparente e partecipata se mai a Senigallia si era vista così tanta mobilitazione per le scelte dell’amministrazione? "Mai vista a Senigallia una così ampia spaccatura tra i pezzi della società civile messa in atto da chi governa".
Come a dire, chi ha orecchie per intendere…

di Carlo Leone