Attraverso un’apposita ordinanza – la n° 569 del 21.10.2009 – firmata congiuntamente dal Dirigente del Servizio Attività Economiche e dal responsabile dell’Ufficio Sportello Unico, sono stati disciplinati gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali per l’anno 2010.

Il provvedimento è stato assunto sulla base della delibera consiliare contenente gli indirizzi in materia e dopo averlo attentamente valutato in sede della specifica commissione competente per materia con associazioni di categoria e sindacati dei lavoratori, riscuotendo apprezzamenti e consensi da tutte le parti interessate.

È importante sottolineare come l’ordinanza del Comune, giungendo a emanazione oltre due mesi prima del 2010 e concentrando le aperture in deroga nell’ambito di due grandi periodi, quello estivo e quello di fine anno, permetta da un lato di offrire adeguate certezze ai consumatori e al tempo stesso consenta alle aziende di programmare con largo anticipo le eventuali assunzioni di personale straordinario.
 
La nuova ordinanza prevede che gli esercizi commerciali al dettaglio in sede fissa possano nel 2010 restare aperti al pubblico in una fascia oraria compresa tra le ore 7 e le 22. Nel rispetto di tali limiti, l’esercente potrà liberamente determinare l’orario di apertura e di chiusura del proprio esercizio, non superando comunque il limite delle 13 ore giornaliere. Nei sei mesi centrali dell’anno, da aprile a settembre compresi, gli stessi esercizi avranno inoltre la possibilità in deroga di rimanere aperti fino alle ore 24, superando eventualmente anche il limite delle 13 ore giornaliere. L’orario di effettiva apertura e chiusura del proprio esercizio dovrà comunque sempre essere reso noto al pubblico mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione.
 
Per quanto riguarda le giornate domenicali e festive, gli esercizi commerciali al dettaglio in sede fissa potranno rimanere aperti secondo un calendario di deroghe articolato in numerose giornate, riassumibili nei seguenti periodi: dal 3 al 6 gennaio; il 28 marzo; l’11 aprile; il 2 maggio; tutte le domeniche dal 30 maggio all’8 agosto comprese, e ancora le domeniche del 22 e 29 agosto; infine, tutte le domeniche dal 24 ottobre fino al termine del 2010.

Ancora più ampia è però la facoltà di apertura domenicale e festiva per gli esercizi commerciali situati all’interno del perimetro del vigente piano particolareggiato del centro storico, così come di quelli situati sul lungomare, nell’area compresa tra la ferrovia e la battigia, i quali avranno tutti il semplice obbligo di osservare la chiusura nelle cinque giornate di Capodanno, Pasqua, 25 aprile, 1° maggio e Natale.
 
Le disposizioni dell’ordinanza non si applicano comunque in maniera indistinta a tutte le tipologie di attività. Ne risultano infatti escluse, qualora risultino svolte in maniera esclusiva o comunque prevalente, le rivendite di generi di monopolio; gli esercizi commerciali interni a campeggi, villaggi e complessi turistici e alberghieri, così come quelli situati all’interno della Stazione Ferroviaria o di sale cinematografiche e di impianti sportivi; le rivendite di giornali e riviste; le gelaterie e gastronomie, rosticcerie e pasticcerie; gli esercizi specializzati nella vendita di bevande; le attività legate a fiori, piante e articoli da giardinaggio, mobili, libri, dischi, nastri magnetici, musicassette e videocassette, opere d’arte e oggetti di antiquariato, stampe, cartoline, articolo ricordo e di artigianato locale.

dal Comune di Senigallia