Urbanistica, economia, trasparenza amministrativa. Questo il paradigma con cui si presenta Francesca Michela Paci per concorrere alle primarie di coalizione che il prossimo 22 Novembre stabiliranno chi sarà il candidato a Sindaco di Senigallia della coalizione di Centrosinistra.

La Paci si presenta con il sostegno di Verdi, Sinistra e Libertà e Comunisti Italiani, con 66 firmatari che formano il comitato promotore, con l’intento di rappresentare un’idea nuova, un esempio di rinnovamento nel quadro politico senigalliese. Sicuramente quella di Francesca Paci non sarà un’impronta all’insegna della continuità dopo i due mandati di Luana Angeloni.

Sul fronte dell’urbanistica, la Paci propone l’adozione di un Piano Strutturale Comunale, abbandonando il PRG vigente: un programma che punti al recupero di cubature per l’edilizia limitando al massimo il consumo di territorio, andando ad utilizzare in pieno il patrimonio immobiliare esistente, pianificando alloggi a prezzi agevolati per le fasce sociali svantaggiate e che si trovano in difficoltà: edilizia sociale, insomma, in collaborazione con l’ERAP. Un’idea di consumo zero del territorio, bene prezioso il cui utilizzo non è reversibile.

Il tema dell’economia è un altro dei cardini della campagna che la Paci porterà avanti con Verdi, SL e, PdCI: il sistema mondiale, basato sulla crescita dei consumi è crollato sotto i colpi della crisi e si è mostrato profondamente ingiusto. A livello locale, spiega la candidata, si può iniziare a fare qualcosa per invertire la rotta. L’idea è quella di istituire, primi nelle Marche, un Distretto di Economia Solidale nelle valli Misa e Nevola, che comprendale imprese impegnate in progetti di economia sostenibile, che lanci aspetti virtuosi dell’economia, come il turismo sociale e l’agricoltura biologica. Il comune, dal canto suo, non può più esimersi dall’assumere uno stile più consono al clima generale, con l’utilizzo di carta riciclata per le funzioni di segreteria e burocratiche, con l’impiego di prodotti provenienti da agricolutra biologica nelle mense comunali e nell’impiego sempre maggiore di impianti per la generazione elettrica pulita e rinnovabile, come i pannelli fotovoltaici.

Il terzo punto fondamentale per la Paci è la trasparenza amministrativa, che si articola, secondo le intenzioni della stessa, nella pubblicazione di un anagrafe degli eletti e dei nominati, ossia dei Consiglieri, dei componenti della Giunta, dei Dirigenti Comunali, che riporti le presenze, le interrogazioni, le mozioni, i voti espressi, ma anche lo stato patrimoniale, il possedimento di immobili e le partecipazioni in aziende di tutte queste figure. Questi dati saranno facilmente consultabili da qualunque cittadino che voglia seguire magari il percorso dei politici cittadini durante il loro mandato.
Inoltre è di estrema attualità il problema del coinvolgimento e della condivisione delle decisioni con i cittadini: se con il Piano Generale del Traffico si è compiuto un percorso virtuoso, a cui occorre ora dare decisa attuazione, bisogna operare perchè non si creino lacerazioni nel tessuto dell’opinione pubblica, che vedono l’insorgere di comitati, ed il riferimento al Versus Complanare è immediato, contro decisioni prese dall’Amministrazione senza aver prima interpellato le parti. Per Francesca Paci occorre istituire organi che curino questi aspetti della condivisione.

E già si guarda anche oltre le primarie: cosa succederà per la parte che uscirà sconfitta da questa "pre-competizione" elettorale? Nessun attrito e nessuna rivendicazione verso i compagni di coializione, secondo i portavoce di Verdi, Sinistra e Libertà e Comunisti Italiani. Roberto Primavera, Marco Giardini e Nando Salvioni assicurano che in linea di massima il programma è condiviso da tutto il fronte del centrosinistra e dopo il 22 Novembre si procederà tutti insieme, tutti uniti a sostenere il candidato comune!

Francesca Michela Paci aspetta tutti all’inaugurazione della sua sede per la campagna per le primarie, in via Pisacane 24, il 28 Ottobre alle ore 18.

di Luca Ceccacci – foto di Simone Tranquilli