Esproprio senza indennizzo, le ruspe provano ad entrare
Manifestazione di opposizione passiva del Comitato Versus Complanare contro atti di forza non autorizzati
Riguardo l’inizio dei lavori dell’ampliamento della terza corsia e complanare nel tratto Senigallia-Ancona nord, continuano a susseguirsi dei veri e propri atti di forza nei confronti dei cittadini che hanno subito l’esproprio dei propri beni senza ricevere nessun indennizzo.
Ecco l’ultima: mercoledì 21 ottobre alle ore 11 gli operai di società autostrade ritorneranno in via Mattei nelle proprietà di Guidi Terzilio e di Piermattei Pierina (abitazione all’angolo di Strada della Marina e via Mattei a Senigallia) per entrare con i loro mezzi (ruspe e quant’altro).
E’ stata data comunicazione ai nostri avvocati Mancini e Petruzzo venerdì scorso (16 ottobre) dalla Sig.ra Lucchetti di società autostrade con la motivazione che la ditta deve procedere con i lavori e non può essere bloccata dalle nostre opposizioni! Alla richiesta dei legali di quando potrebbe iniziare la trattativa per l’indennizzo dei terreni espropriati, la stessa ha replicato che i funzionari preposti alla funzione espropri non hanno tempo!
Considerato la risposta vergognosa e la modalità arrogante con cui viene gestita questa situazione, abbiamo deciso di farci trovare mercoledì mattina dalle ore 9.30 in poi in via Mattei nei pressi delle due proprietà per continuare a manifestare pacificamente e impedire alle ruspe di entrare, ovvero mettere in atto quella che si chiama “opposizione passiva”.
dalle referenti del Comitato Versus Complanare
Anna Manoni, Francesca Angeletti, Susanna Vignoli
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