Serie C1, Tenax Castelfidardo-Corinaldo. Una vittoria, 5-1, ponte tra il timoroso Corinaldo degli inizi e il tenace che è diventato. Una gara che ha visto i ragazzi di Tinti protagonisti indiscussi del campo, con carattere e grinta da vendere. La neo promossa Castelfidardo, partendo male e finendo peggio, è stata l’immagine dell’aggressività e del nervosismo.

Fischio d’inizio. L’incontro si movimenta fin da subito. Il Corinaldo sa che l’avversaria è alla sua portata. Nei primi minuti si vedono già occasioni da gol per gli ospiti: Eugenio Balducci non riesce a finalizzare colpendo fiaccamente il pallone e il capitano Bruni con un tiro dalla distanza non prende bene la mira.

I primi scambi si giocano tutti nella metà campo della squadra locale. Un liscio di Diambra blocca il fiato dei tifosi già provati dall’inizio partita. Al 6’ c’è il primo acuto del Castelfidardo. Il Corinaldo però continua ad affondare. La squadra locale è troppo fallosa, troppo frettolosa per provare a raggiungere lo specchio della porta avversaria. Sembra già disperata anche se continua a correre ed aggredire. È un Castelfidardo combattivo.

In tutto questo ci si mette anche la coppia arbitrale che a tratti si lascia intimidire. In campo però c’è anche l’altra faccia della medaglia, c’è un altro modo d’intendere lo sport. Il capitano Bruni, totem della squadra non si risparmia né nel gioco né come leader: mette il turbo nelle gambe, crea azioni, si arrabbia, dispensa consigli, suona la carica, ci prova. Sa che può farlo. Conosce i suoi compagni con cui forma un tutt’uno con il quale lotta sempre per un unico obiettivo.

Scorrono i minuti. Al 26’ punizione dubbia per il Castelfidardo che però non c’è con la testa. E si vede: al 30’ gol di Gregorini su splendido assist di Antonello Balducci: 1-0. Finisce il primo tempo.

Inizio della ripresa: al 2’ Rotatori si mangia un gol a porta vuota ma questo non scalfisce la sua buona prestazione fino a qui. La sfortuna ci mette di nuovo lo zampino: un acciaccato Diambra, causa problemi al ginocchio se ne mangia un altro. Il gioco veloce del Corinaldo è in ascesa. Al 6’ azione da urlo, il triangolo perfetto confeziona un gol-spettacolo: punizione, Bruni tocca appena il pallone, Eugenio Balducci crossa in direzione del secondo palo, Rotatori è li pronto ad infilarla ed è il 2-0. Non passano neanche cinque minuti che al 9’ una grande diagonale del solito E. Balducci porta la sua squadra sul 3-0.

In mezzo a tutto questo vortice di emozioni la porta del Corinaldo è blindata grazie all’ottima gara di Fossi. I ragazzi di Tinti avanzano a valanga, consci che è la loro serata. Al 15’ mette il suo sigillo anche Diambra: 4-0. Ed è subito dopo il poker che la panchina del Castelfidardo inizia a scaldarsi; un dirigente viene invitato ad uscire per un comportamento sportivo non proprio esemplare. L’arbitro però ci mette del suo.

L’ultima carta utile da giocare per i padroni di casa è quella del “portiere volante” ovvero quando il portiere può uscire dai pali e spingersi in avanti fino a poter segnare un gol e costituendo così un uomo – gol in più. Esce il portiere titolare lasciando il posto al giocatore che, nel bene e nel male si è distinto di più. A nulla vale questo cambio tattico; al 24’ la solita coppia Bruni-E.Balducci s’intende ma non dirige bene l’azione.

Intanto il coach Tinti invita i ragazzi a salire all’attacco. Ed ecco al 25’ Eugenio Balducci: dal centro campo, a porta vuota, spavaldo come non mai tenta il tiro ed è doppietta: 5-0. Continua la sua marcia trionfale verso l’ “isola dei cannonieri”:sono cinque gol in quattro gare.

Al 28’ arriva per il Castelfidardo il gol della bandiera: 5-1. Il recupero, 2 minuti, vede il debutto, nelle file del Corinaldo di Micci. La squadra di casa ormai è smarrita, sgretolata e non sa più cosa inventarsi. Finisce 5-1. Un risultato figlio di una carica agonistica in crescita, di un gruppo pieno di talenti sempre in agguato, pronti a svelarsi in qualsiasi momento.

Ora il Corinaldo Calcio 5 si ritrova al settimo posto con sette punti, a pari merito con il Fano a solo cinque lunghezze dalla prima. Venerdì, alle ore 21:30 presso il Palazzetto della Scuola Elementare S.M.G. i ragazzi di Tinti affronteranno la Torrese, uscita vincitrice dalla scorsa gara proprio contro il Fano.

da ASD Calcio a 5 Corinaldo