A Senigallia arrivano i "Sapori d’Autunno"
40 espositori al Foro Annonario con prodotti tipici. La Confartigianato: "Insieme per valorizzare il territorio"
Ancora tempo di fiere e di esposizioni a Senigallia: sabato 3 ottobre, dalle 17 alle 22, e domenica 4, dalle 10 alle 22, il Foro Annonario sarà "vestito" dalla Confartigianato, dal Comune di Senigallia e dalla Provincia di Ancona per la valorizzazione del territorio e delle sue tipicità con "Sapori d’Autunno".
Nella popolare piazza sede del mercato cittadino 40 espositori, scelti per le caratteristiche di qualità dei propri prodotti tra esercenti, artigiani, produttori e stand delle varie Pro loco delle valli del Misa e del Nevola, riempiranno la piazza per esporre quelli che sono i marchi di fabbrica della Regione, della Provincia e dell’Hinterland senigalliese.
Un’iniziativa congiunta tra le Istituzioni e i vari enti cittadini che da Arcevia, Barbara, Castelcolonna, Castelleone, Corinaldo, Ostra, Ostra Vetere, Ripe e Serra dè Conti porteranno in piazza le loro tipicità in un clima di festa. La manifestazione sarà inaugurata da un’esibizione del Gruppo Storico "Combusta Revixi" di Corinaldo.
"L’Amministrazione Comunale crede molto in questi progetti – afferma l’Assessore al Turismo Gennaro Campanile – per promuovere le bellezze e le tipicità del territorio. Senigallia offre tante e diverse opportunità e in ogni stagione".
"Un’ottima iniziativa che speriamo riesca a portare tante persone a visitare non solo gli stands ma anche le città dove i prodotti vedono la luce, in modo da salvaguardare l’artigianato e le produzioni sane e genuine tipiche dei paesi dell’interno" ci rivelano Enzo Animobono, presidente provinciale delle Pro Loco delle valli nel Misa e del Nevola e Giorgio Cataldi, segretario provinciale della Confartigianato.
L’iniziativa, inserita in un contesto sempre più ampio di "sistema turistico unico", coinvolge non solo 40 operatori tra pro loco, artigiani ed esercenti, ma 40 vere e proprie comunità che fanno delle loro radici il marchio di qualità. Aggiunge la Presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande: "I dati confermano il trend positivo che stanno facendo registrare i paesi dell’entroterra e che possono essere uno stimolo per gli operatori turistici a recuperare, restaurare e non costruire ex novo edifici e casolari dismessi. Così facendo si riuscirà a ripristinare un percorso comune di valorizzazione del territorio che di solito viene lasciato alle sole istituzioni. Operano in sinergia diminuiscono gli sforzi e si vedono i risultati".
di Carlo Leone
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!