Un’operazione antidroga degli agenti del Commissariato di Polizia di Senigallia ha portato nella giornata di mercoledì 23 settembre al sequestro di quattro piante di marijuana nascoste nel giardino di una casa nella frazione di Scapezzano. Denunciati i proprietari, rischiano una pena di sette anni di carcere.

Z.N., classe 1972 di Senigallia, sposato con R.S.C., una donna francese di 32 anni residente da tempo a Senigallia, sono stati denunciati per coltivazione illegale di sostanza stupefacente. Secondo l’art. 73 del codice civile rischiano una detenzione fino a sette anni. Avevano nascosto le quattro piante nella parte posteriore della casa di Scapezzano di Senigallia, dietro una legnaia. Verso i primi di giugno 2008 era arrivata una segnalazione che però poi si era rivelata infruttuosa.

Invece mercoledì gli uomini del Commissariato di Senigallia durante il turno di controllo lungo la strada comunale hanno notato la coltivazione illegale. A seguito della perquisizione con l’ausilio delle unità cinofile della sezione di Ancona sono state appunto rinvenute le quattro piante, di grosso fusto, di altezza tutte oltre i 2 metri – Una addirittura di 2,75 mt – che ad ottobre avrebbero poi dato i primi raccolti.

Nell’abitazione (assenti gli incensurati proprietari, denunciati) non sono state rinvenute altre sostanze ma solo altre piante: "Evidentemente – ha affermato il vicequestore aggiunto Roberto Palcani – non si tratta di principianti con l’hobby ’verde’, ma di veri esperti di botanica viste le altre coltivazioni legali rinvenute".

di Carlo Leone