Il Tennistavolo Senigallia sta per celebrare i 50 anni dalla sua fondazione, ricorrenza che sarà caratterizzata nei prossimi mesi da una serie di appuntamenti di rilievo.
La cerimonia ufficiale di festeggiamento si svolgerà lunedì 21 settembre, presso il cinema teatro Gabbiano, dove si ritroveranno tante persone in qualche modo legate alla storica società senigalliese, che ha conseguito negli anni fama e prestigio a livello internazionale.

La scelta del Gabbiano è dovuta in particolare al fatto che la serata si aprirà con la proiezione di un cortometraggio d’autore, realizzato da Claudio Colombo(nella foto) e ispirato proprio al Tennistavolo Senigallia e in particolare alla carismatica figura di Enzo Pettinelli, allenatore che oltre a costituirne da sempre la figura emblematica ha saputo nel corso degli anni guadagnarsi stima e consensi diffusi per le sue straordinarie innovazioni tecniche.

L’opera di Colombo – dal titolo “Shot – L’ultimo punto” – è uno spaccato della società senigalliese riferito e ispirato al periodo d’oro degli anni ’70. Il cortometraggio racconta la storia di un campione mancato che si confronta agonisticamente con il cinese Yang Min in un flash-back rivissuto durante un’intervista tra Enrico Beruschi, che impersona Pettinelli, e una giornalista interpretata da Cristina Vivaldi. I dialoghi, carichi di riflessioni psicologhe e profonda intensità umana, porteranno a un epilogo caratterizzato da una sorpresa fortemente emotiva.

“Da piccolo, negli anni ’70, andavo al mare a Senigallia – spiega il regista, Claudio Colombo, sulla rivista ufficiale della F.I.Te.T. – quando la squadra di tennistavolo locale era la più forte d’Italia. Mi appassionai e cominciai a giocare anch’io, restando affascinato dall’allenatore della squadra, Enzo Pettinelli, uomo sensibile e ricco di umanità. Egli cercava di formare i suoi allievi soprattutto dal punto di vista caratteriale e psicologico, sostenendo che alcuni atleti molto bravi ma fragili o insicuri interiormente non riuscivano a diventare campioni perché crollavano nei momenti decisivi. Ogni tanto negli anni ho ripensato a tutto ciò, fin quando ho avuto l’ispirazione per una storia.”

Dal momento che il cortometraggio sta attualmente partecipando a numerosi festival, la prima parte della cerimonia di lunedì prossimo, quella legata appunto alla proiezione del filmato, non potrà essere pubblica ma soltanto a carattere privato. A questa si potrà pertanto accedere esclusivamente in possesso di apposito invito su cartolina, che può essere richiesto presso il Centro Olimpico di Tennistavolo.

dal Comune di Senigallia