Il recente dibattito e la polemica tra Amministrazione e minoranza, in merito alla reale situazione finanziaria di Ostra, potrebbero aver creato non poca confusione tra i cittadini, magari poco abituati a leggere bilanci e prospetti contabili.

Il sindaco Avv. Olivetti e l’Assessore al Bilancio Barigelli confermano, ancora una volta, che la situazione ereditata dalla passata Amministrazione è molto complessa ed imporrà una serie di scelte drastiche e probabilmente impopolari.

Ricordiamo che Ostra è stato l’ultimo Comune della Valle del Misa ad aver approvato il Bilancio Preventivo per l’anno 2009, nel Consiglio Comunale del 30 maggio scorso, ad una sola settimana dal voto.

Già allora, Olivetti e gli altri Consiglieri del Gruppo Progetto Ostra ritenevano scandaloso il ritardo di quell’adempimento amministrativo ed avevano pubblicamente denunciato che il Bilancio per molti capitoli di spesa non prevedeva stanziamenti sufficienti per far fronte agli impegni necessari fino alla fine dell’anno, lamentando come Cioccolanti non avesse in alcun modo tenuto conto delle osservazioni da loro proposte.

Proprio per questi motivi la minoranza di allora disertò polemicamente l’aula consiliare lasciando il solo Consigliere Mario Rossi ad illustrare le storture del bilancio medesimo, unica operazione fattibile in quanto non era possibile variare nulla di quel bilancio raffazzonato proposto dall’uscente maggioranza, dal momento che quello era l’ultimo giorno utile per approvarlo e non c’era più il tempo tecnico per apportare modifiche.

Ciò premesso, la situazione economica comunale conosciuta, ed era questo il senso del comunicato diffuso dal Gruppo Progetto Ostra all’indomani delle elezioni, seppur già precaria per i motivi anzidetti, era sicuramente migliore rispetto a quella che il neosindaco Olivetti e la sua nuova maggioranza hanno concretamente trovato appena insediati.

Il fondo di riserva previsto in quel bilancio preventivo (una voce del bilancio che deve essere utilizzata per far fronte alle esigenze di spesa improvvise) è stato speso quasi interamente dalla vecchia Amministrazione nei 2 giorni successivi all’approvazione ufficiale, per voci tutt’altro che imprevedibili, come ad esempio non meglio specificate spese legali o le spese per il riscaldamento del museo (ancora oggi non aperto!)

Poiché questa notizia è giunta ai nuovi amministratori solo durante la prima seduta del Consiglio Comunale, il Sindaco Olivetti ha ritenuto utile diffonderla a mezzo stampa a tutti i cittadini, nel rispetto del principio di trasparenza che ha contraddistinto la campagna elettorale della Lista Progetto Ostra, così da poter preavvertire la cittadinanza delle difficoltà finanziarie in cui gli odierni amministratori hanno trovato il Comune di Ostra.

Mai ci saremmo aspettati che i vecchi amministratori, oggi in minoranza, avessero ancora l’ardire, dopo la batosta elettorale, di diffondere notizie volte solo a creare confusione ed a nascondere la verità, ma purtroppo così è stato, allorquando Mansanta e gli altri hanno parlato di avanzo di amministrazione.

Va subito detto che l’avanzo di amministrazione è voce del bilancio consuntivo e non preventivo, rappresentando quelle somme che nell’anno 2008 l’Amministrazione Cioccolanti voleva utilizzare sulla base dell’allora bilancio preventivo ma che non è riuscita a spendere entro l’anno: si tratta di somme inutilizzabili nell’attuale bilancio di previsione e che eventualmente potranno essere usate solo a fine anno, al momento dell’assestamento di bilancio.

Inoltre risulta a tutti evidente che quell’avanzo di Amministrazione sopra menzionato è, purtroppo, ampiamente insufficiente rispetto alle attuali necessità:
è opportuno reintegrare il fondo di riserva (quasi completamente prosciugato dalla vecchia amministrazione), siamo in presenza di un crollo delle entrate da oneri di urbanizzazione (enormemente e consapevolmente sovrastimate dai precedenti amministratori, oggi in minoranza, nel bilancio di previsione) e, come anticipato, già oggi vi è la mancata copertura di numerosi capitoli di spesa corrente volutamente sottostimati dalla vecchia Giunta Cioccolanti (convenzione per la gestione del campo sportivo, manutenzione ordinaria del patrimonio Comunale, servizio spazzamento, convenzione per il centro diurno di San Gregorio, inserimenti lavorativi, derrate alimentari per l’asilo nido, rette per i minori in comunità, illuminazione pubblica, l’ufficio turistico, manutenzione delle strade comunali, ecc).

Altro elemento di preoccupazione è dovuto dagli sforzi futuri necessari per il rispetto del patto di stabilità, dato che al momento di insediamento di questa Amministrazione il saldo finanziario è ben lontano dall’obiettivo fissato per il 2009.

E’ dunque chiaro che parlare di avanzo di amministrazione per ribattere al prosciugamento del fondo di riserva ed agli altri problemi finanziari del Comune non ha alcun senso se non quello di rimescolare le carte e cercare di occultare la verità mentre lo scopo del nostro precedente comunicato non era la ricerca della polemica gratuita, quanto piuttosto il bisogno di una seria riflessione dal momento che tutti questi motivi impongono una nuova gestione, prudente e virtuosa, del Comune di Ostra.

L’Assessore al Bilancio Barigelli, per favorire la trasparenza e la conoscenza concreta dei dati, ha anche predisposto e fatto pubblicare sul sito del comune un rendiconto dettagliato che spiega e dimostra nel dettaglio quanto sintetizzato in questo articolo.

Speriamo che almeno queste cifre ufficiali, pongano termine alla sterile polemica ed al balletto di cifre e opinioni spesso frutto solo di partigianeria politica.

da Progetto Ostra