Senigallia, insulti contro Silvio Berlusconi sulla vetrina del Pdl
Vandali in azione: frasi offensive su un foglio riguardo le frequentazioni femminili del Premier
Conteneva frasi offensive e insulti verso il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi il foglio scritto a mano con un pennarello nero e attaccato questa notte da ignoti sulla vetrina della sede del Pdl di Senigallia, in via Nazario Sauro.
Evidentemente il "papi" non ha riscosso successo con le sue uscite e vicende sulle frequentazioni di escort e giovani. Intanto il club della Libertà “Avanti Senigallia” ha, per mano del presidente Maurizio Pierini, sporto denuncia contro ignoti presso la caserma dei Carabinieri in risposta ai "frequenti fatti di cattiva politica".
Già in passato, nel 2006 e nel 2007, l’allora Forza Italia era stata presa di mira per atti vandalici: vetrine imbrattate, bandiere rubate, bacheche rotte o divelte.
di Carlo Leone
Ricordo la frase"tu tiri i capelli noi tiriamo la cinta" che rimase per mesi scritta sulla parete nella curva di via dei garofani.
Ma come ?? Ma dico!!! Ma come si fa a insultare un uomo d'onore tale e quale il nostro onesto pres del cons.??
Giusto, onesto, sincero ci ha finalmente restituito il corretto significato di libertà e giustizia lui che difende l'una e l'altra PENSANDO AGLI AFFARACCI (...omissis...) SUOI E INZACCHERANDO IL NOME DELLA CORRETTEZZA MORALE OLTRE CHE LA TOGA DI CHI CI DIFENDE DAI LADRI.
Ma come si puo mancare di rispetto ad un uomo d'onore siffatto??
Solo processarlo con verità e giustizia potrebbe restituire un po' di dignita al paese. Nel frattempo c'è chi sfoga "cattiva politica" difronte alla "buona politica" degli onesti uomini d'onore.
Al tempo l'ardua sentenza.
Io intanto, mi avvantaggio.
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