Senigallia, operazione dei Carabinieri contro l’immigrazione clandestina
Arrestati 2 tunisini, segnalati altri 4: vivevano alle Grazie in un casolare abbandonato in pessime condizioni igieniche
Nell’ambito delle operazioni per contrastare l’immigrazione e la clandestinità, i Carabinieri della Stazione di Marzocca unitamente alla Compagnia di senigallia hanno tratto in arresto nel pomeriggio di martedì 28 luglio 2 tunisini, mentre altri 4 sono stati portati in questura. Tutti e sei vivevano in un casolare abbandonato nei pressi del cimitero delle Grazie a Senigallia.
Dopo gli accertamenti di rito, M.H. di anni 26 e A.S., 18enne, sono risultati già colpiti da un provvedimento di espulsione: per il primo, emesso dal Questore di Padova lo scorso maggio, mentre per il secondo è clandestino dalla vigilia di Natale ’08. Entrambi sono stati arrestati e condotti nelle celle della stazione di Senigallia in attesa del rito per direttissima fissato per mercoledì 29.
Assieme a loro, altri quattro connazionali, nonostante gli spazi stretti e le condizioni igienico-sanitarie pessime, sono stati rinvenuti nella fatiscente abitazione di via delle Grazie: M.K., R.R., M.A. e R.M.K., tutti di età compresa tra i 33 e i 21 anni, sono stati condotti invece presso la Questura di Ancona per i provvedimenti di schedatura, segnalazione ed espulsione.
di Carlo Leone
Non se ne può più di queste persone che vengono qui a spacciare (perchè tanto nessuno li vuole quindi quello si mettono a fare) e poi tocca pure spendere soldi pubblici per le operazioni. Cambiano città e si ricomincia...mandiamoli via, ora!
Mica spacciano tutti, esattamente come non tutti gli italiani sono criminali
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!