Chiesa strapiena, meravigliosa acustica e pubblico entusiasta per il “Concerto barocco” di giovedì scorso, 23 luglio, a Senigallia. Protagonista del terzo appuntamento del Festival Internazionale Organistico, Mirko Ballico, vincitore del Premio Carunchio 2008, affiancato da Mauro Alberti al flauto traverso e Barbara Zaltron al violino.

L’organista vicentino ha presentato al pubblico il suo nuovo cd “Il concerto barocco”, con un programma incentrato sul concerto barocco tra Italia e Germania come sintesi di forma compositiva. Musiche di Haendel (nel 250° anniversario dalla morte), trascrizioni di Bach, partiture di Benedetto Marcello, Druckenmullerm, Johann Gottfried Walther hanno rivelato la notevole padronanza dello strumento da parte di Ballico.

Particolarmente apprezzata dagli esperti presenti tra il pubblico la sua conoscenza della prassi esecutiva, l’uso appropriato e gradevole di abbellimenti, l’abilità dello stile concertante, il tocco preciso e l’aderenza alla tastiera. Molto applauditi la Sonata in re per Organo, Violino e Flauto di Benedetto Marcello e il bis sempre su partiture di Marcello. Emozionato, l’organista vicentino Ballico ha lodato le caratteristiche dello strumento a disposizione nella Chiesa dei Cancelli, un organo storico Jacobi et filiorum Bazzani – 1856, pagato da Papa Pio IX e restaurato nell’anno 2005 dalla famiglia artigiana fratelli Ruffatti di Padova.

Esperto e studioso da sempre dell’arte organaria, Mirko Ballico costruisce personalmente organi positivi da sala (compresi gli strumenti da concerto personali) ispirati alle varie scuole organistiche. È uno dei più accreditati della sua generazione. Ha vinto tra gli altri il “Paul Hofhaimer” di Innsbruck nel 2007, premio consegnato solo 5 volte nella storia del concorso.

Il quarto appuntamento del Festival Organistico è per giovedì 30 luglio con Paolo Bougeat alla Chiesa del Portone. Organista, clavicembalista, ricercatore attento in particolare all’opera di Messiaen e compositore lui stesso, Bougeat eseguirà musiche di Johann Bernard Bach, di Dietrich Buxtehude, Franz Anton Hugl, Johann Christoph Kellner (Praeludium con la cadenza di Bougeat), Sigfrid Karg – Elert, l’Adagio op.11 di Samuel Barber e per l’omaggio a Mendelsshon Bartholdy la Sonata II in do op. 65. Il programma si chiude con “Fugue sur les jeux d’anches”, composizione di Bougeat del 2004.

L’VIII edizione del Festival Organistico Internazionale “Città di Senigallia” – reso possibile grazie al sostegno in particolare del Presidente Dottor Leopoldo Uccellini, Cavaliere di Gran Croce – propone 7 concerti a cadenza settimanale, ogni giovedì fino al 20 agosto, con interpreti nazionali e internazionali. I concerti si svolgono nella Chiesa di Santa Maria della Neve della del Portone (organo contemporaneo) e nella Chiesa Santa Maria Assunta detta dei Cancelli (organo storico).
Anche quest’anno, ogni appuntamento del Festival viene ripreso e trasmesso in diretta su uno schermo attraverso cui il pubblico può ammirare il gesto musicale dell’esecutore in cantoria, oltre che ascoltare il respiro delle duemila canne d’organo in azione.

Il Festival Organistico Internazionale di Senigallia è curato dal Maestro Federica Iannella, promosso e sostenuto dalla Fondazione Uccellini-Amurri, dal Comune di Senigallia – Assessorato alla Cultura, da alcuni sponsor privati (Banca delle Marche, BBC Corinaldo, S.E.D.A. Jesi, Ristorante Bano, O.F. di G. Moschini) e in collaborazione con la Diocesi di Senigallia. Ingresso gratuito. Inizio alle 21.15.

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