Oggi, cari amici del Giovedì in Rosa, vorrei parlarvi dell’amore.

Da questo magnifico sentimento, che ci riempie le giornate di gioia è nata la voglia per alcuni giovani innamorati di Senigallia di seguire le orme del famoso “lucchetto dell’amore”.

Vi spiego, in poche parole, per chi non conosce questa storia, di cosa stiamo parlando: tutte nasce dai due libri di Federico Moccia, “Tre metri sopra il cielo, e il sequel “Ho voglia di te”, dove si narra la storia tormentata di due teenager innamorati, che in un famoso ponte romano, scambiano le loro promesse d’amore chiudendo un lucchetto e lanciando poi la chiave nel Tevere.

Da questa moda, che a Roma è diventata un ossessione, tanto che il “povero” lampione di Ponte Milvio è precipitato, non sopportando più il peso dell’amore, anche a Senigallia si sono intravisti durante i mesi estivi tre lucchetti sul un lampione del Ponte 2 Giugno.

Il sogno di queste tre coppie, era di rimanere insieme per sempre perché il significato del lucchetto sigillato, è proprio questo; però tutto ciò nel giro di una notte è stato spezzato, perché i tre lucchetti sono spariti, senza ancora aver trovato un colpevole.

Cosa strana questa, che da un capitolo di un libro, nasca una moda, che nel giro di pochi mesi, è stata seguita da molti, tanto che alcune coppie si recavano a Roma solo ed esclusivamente per scambiarsi le loro promesse d’amore.

Tutto ciò, sicuramente è stato poi gonfiato dalla televisione, che per mesi ha parlato di questo…

…Comunque adesso questa “moda” piano, piano si sta dissolvendo, certo a Senigallia è appena cominciata anche se sembra non essere gradita.

Io penso che, i giovani innamorati senigalliesi, non si arrenderanno facilmente e continueranno imperterriti a giurare il loro amore, solo un piccolo consiglio voglio darvi, quando vedrete il povero lampione del Ponte 2 Giugno pieno di lucchetti, cambiate lampione, nessuno vuole che le vostre promesse finiscano in fondo al Misa!!

Un caldo in bocca al lupo a tutte le coppie innamorate.

Baci.