Il 12 ottobre alla Fagnani ha avuto luogo il secondo Forum di consultazione istituito dall’Associazione Genitori di Senigallia all’inizio di quest’anno scolastico.

 Ci si è soffermati su alcuni punti delicati.

 

1) Spesa testi scolastici. Sono stati prodotti alcuni dati che si riferiscono alla spesa delle famiglie senigalliesi sostenuta per l’acquisto dei libri di scuola media per l’anno scolastico 2007/2008. Ricordiamo che il Ministro della P.I. quest’anno ha stabilito tre tetti massimi di spesa per la scuola media: 280 euro per la prima, 108 per la seconda e 124 per la terza. L’analisi ha evidenziato che mentre il tetto della prima media non è stato quasi mai superato, quello della seconda e della terza lo è stato sempre anche di diverse decine di euro. Non avendo elementi che potessero spiegarne le ragioni, si è deciso di rimandare l’approfondimento in sede di Consiglio d’Istituto di cui tutti i componenti del Forum fanno parte.

 

Pertanto, verrà fatta richiesta formale alle Direzioni di inserire nel prossimo ordine del giorno quest’argomento, in modo da avere il quadro più preciso della situazione e stabilire successivamente, di concerto con le Scuole, delle strategie di contenimento della spesa stessa. Inoltre, a questo argomento è stato collegato quello del peso eccessivo degli zainetti che oltre ai libri contengono spesso molte cose che vanno ad influire sul peso complessivo e a danno della colonna vertebrale dei nostri ragazzi.

 

2) Piano dell’offerta formativa. La questione affrontata è stata quella di trovare delle modalità appropriate per far sì che i genitori possano esprimere la loro opinione su quanto possa poi essere interiorizzato dai POF all’inizio di ogni anno. In particolare, si è deciso di avanzare richiesta alla Conferenza Ente-Scuola di poter partecipare alla definizione delle linee guida del Piano dell’Offerta formativa territoriale.

 

3) Rappresentanza dell’AGE nella Consulta del Volontariato. In merito a questo, si è stabilito che il referente per la Consulta sarà la Signora Luciana Rocconi.