"L’isola dei Kebab" chiusa su ordine del questore Giorgio Iacobone per motivi di ordine di pubblico. E l’ennesimo episodio legato alla clandestinità e alla illegalità fa montare di nuovo la polemica in via Carducci.I fatti. Su richiesta del commissariato senigalliese, la questura di Ancona ha disposto la chiusura fino al 18 ottobre del noto ristorante etnico situato in via della Dogana Vecchia, la via che costeggia il lungofiume, proprio adiacente via Carducci. Il provvedimento che la questura ammette scaturire dalla «necessità di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, di garantire la vivibilità del quartiere e di rispondere alla sempre più pressante domanda di sicurezza dei residenti», è stato adottato a seguito delle ripetute segnalazioni che indicavano il ristorante come luogo frequentato da stranieri clandestini e da
spacciatori di sostanze stupefacenti. Durante il blitz appositamente organizzato dalle forze dell’ordine, i poliziotti, con tanto di unità cinofile, hanno anche sorpreso all’interno dell’Isola del Kebab due magrebini
clandestini. Di qui l’immediata disposizione di chiusura dell’esercizio commerciale e il conseguente ordine di espulsione per i due extracomunitari. Non basta, perchè la questura fa sapere anche che «altri esercizi pubblici sono attualmente monitorati allo scopo di impedire che diventino abituale ritrovo di persone che delinquono e di pregiudicati e fonte di pericolo per l’ordine pubblico». Un episodio non nuovo per il rione Porto, da anni alle prese con la più alta concentrazioni di extracomunitari residenti in città, dove la convivenza e l’integrazione è difficile, non solo tra immigrati e senigalliesi ma spesso anche fra le
varie etnie. Alcuni mesi fa a, chiudere i battenti per alcune settimane erano stati anche due internet point del rione, sempre,per la scoperta di clandestini che operavano al loro interno. Ma non solo. Numerosi sono anche gli episodi di microcriminalità legati al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e di liti tra extracomunitari e residenti. Una situazione che ha da tempo esasperato residenti e commercianti che chiedono più interventi e sicurezza. (….)
E sempre sul fronte della lotta alla clandestinità durante alcuni controlli a tappeto effettuati dalla sera
di martedi fino alla tarda mattinata di mercoledi, i Carabinieri hanno arrestato altri tre extracomunitari. Nella zona di Marzocca, i militari della locale stazione hanno fatto scattare le manette ai polsi di due pakistani, di 33 è di 21 anni, e di un bengalese di 24 anni, tutti già raggiunti da un precedente decreto di espulsione al quale non avevano ottemperato, mentre è stato emesso un decreto di espulsione per un altro 28enne.

di Giulia Mancinelli
da Il Messaggero