Stava passeggiando sul molo di Senigallia con la moglie, quando all’improvviso le ha consegnato l`ombrello e senza aggiungere una parola si è buttato in acqua. E’ questo il prologo dì una tragedia che si è consumata nella tarda mattinata sulla banchina di levante del porto di Senigallia ed in cui ha perso la vita un pensionato di Ripe, N.S. le sue iniziali.
Una tragedia che si è cercato di scongiurare fino all’ultimo con l’intervento tempestivo di due surfisti e  di una ragazza e con l’arrivo dell’equipe sanitaria dei 118: purtroppo però per l’uomo non c’è stato nulla da fare. E’ annegato nelle acque agitate dell’Adriatico.
Secondo la ricostruzione, del fatto da parte della Capitaneria di porto locale, verso le 12.50, N.S. era arrivato al molo senigalliese in compagnia della moglie: nonostante il tempo incerto la coppia stava passeggiando lungo la banchina quando l’uomo, di 69 anni, si è lanciato in acqua lasciandosi trasportare dalla corrente.
Alle grida di aiuto della signora hanno risposto tre giovani, due surfisti ed una ragazza, che si sono immediatamente tuffati in mare ed hanno raggiunto il pensionato prendendolo per i vestiti: nel frattempo è sopraggiunto un natante che ha caricato a bordo l’uomo trasportandolo immediatamente sul molo.
Sul posto c’era l’ambulanza dei 118 e nel frattempo erano arrivati anche il radiomobile dei Carabinieri e la  Capitaneria di porto. Il medico dell’emergenza ha cercato di strappare l’uomo al suo tragico destino ma purtroppo per lui non c’é stato nulla da fare. (…)

di Mtb
dal Corriere Adriatico