Il Museo comunale d’Arte Moderna, dell’Informazione e della Fotografia di Senigallia ha ultimato la catalogazione generale delle migliaia di opere d’arte, che sono conservate nei suoi archivi. “Si tratta” dice soddisfatto il prof. Bugatti, direttore del Musinf “di un patrimonio impressionante per quantità e qualità, ora completamente catalogato, che riguarda la pittura, l’incisione, la scultura, il libro d’artista, la fotografia e” aggiunge ”è proprio la raccolta di fotografia che oggi tutto il mondo ci invidia, come hanno potuto apprezzare il sindaco Luana Angeloni nella mostra alla Biblioteca nazionale di Parigi e l’assessore Mangialardi nella mostra all’Istituto italiano di cultura di Chicago, mostre entrambe, dedicate alle raccolte civiche conservate nel Musinf”.

A motivare l’importanza della raccolta fotografica del museo senigalliese è l’articolazione non solo su una raccolta monografica, ma sulla complessiva documentazione della storica vicenda della fotografia a Senigallia e nelle Marche nel corso del ‘900, dove la fotografia si è affermata come arte autonoma. La vastità del complesso documentario consente di leggere in maniera critica congiunta le esperienze di grandi artisti come Giuseppe Cavalli, Mario Giacomelli, Ferruccio Ferroni, ma anche di tutto il novero di artisti importantissimi, marchigiani e non, che si sono mossi intorno al sodalizio dell’Associazione Fotografica Misa e, in seguito, intorno al gruppo del “Manifesto del passaggio di frontiera”.

Anche l’importanza di questo manifesto sta lentamente e progressivamente venendo in luce. L’opera di catalogazione ha fatto ulteriormente emergere la presenza e l’azione di Giacomelli, Berengo Gardin, Brunetti, Carli, Cutini, Melchiorri, Mengucci, Renzi, Valenti. Gli organizzatori di Cartacanta 2007 hanno chiesto al Musinf di illustrare la catalogazione dell’archivio fotografico marchigiano, conservato dall’istituzione museale senigalliese. Infatti Cartacanta, quest’anno avrà un’articolazione di incontri simile a quella della Fiera del libro di Torino e numerose saranno le occasioni di riflessione sulle pubblicazioni e sulle iniziative culturali delle Marche. Per quello che interessa Senigallia il Museo comunale d’arte moderna, oltre alle mostre dello stand espositivo, coordinerà una serie di incontri di presentazione delle varie edizioni e proposte dei Quaderni del Musinf, che documentano le varie iniziative proposte, nel tempo, dall’istituzione senigalliese, tra cui quelle relative a importanti fotografi, come Cavalli, Pegoli, Carli, Napolitano, Tortelli, Gambelli, Valenti, Mengucci. Saranno presentati inoltre i Quaderni riguardanti il poeta Gianfranceschi, gli artisti come Santinelli, Cesarini, Agrà, Fide, Bianchi ,Galbusera e Jannelli, come pure gli eleganti portfolio recentemente realizzati nei laboratori del Museo dedicati a fotografi ed artisti di cui il Museo conserva importanti collezioni.