San Lorenzo in Campo: Cuba, un vecchio e il mare
Sabato 8 settembre la musica, il cibo il fascino dell'isola caraibica
“Era un vecchio che pescava da solo su una barca a vela nella Corrente del Golfo ed erano ottantaquattro giorni ormai che non prendeva un pesce.”
Questo è il semplice e famosissimo incipit de Il vecchio e il mare, scritto a Cuba da Ernest Hemingway. Esce nel 1952 e gli vale un Pulitzer e un Premio Nobel, mai ritirato.
Hemingway si sposta a Cuba nel 1939, in una fattoria vicino a L’Havana.
Dopo precedenti soste soprattutto in occasione delle sue frequenti battute di pesca al marlino, vi si stabilì, ormai quarantenne, al ritorno dalla guerra civile spagnola. Con la moglie Martha, dopo un soggiorno in calle Obipso si trasferì a Finca Vigia, sua definitiva dimora nel sobborgo di San Francisco de Paula, oggi divenuta il più importante museo dedicato allo scrittore.
Cuba e Ernest Hemingway sono intimamente legati. Grande fu l’amore dello scrittore per l’isola, che seppe ricambiarlo ispirandogli alcune delle sue opere più importanti come Il vecchio e il mare, Per chi suona la campana, Isole nella corrente.
In tutte c’è Cuba, la sua anima, la sua gente, i suoi bar.
E nell’isola caraibica ancor oggi si respira Hemingway.
Subito fuori L’Avana, a San Francisco de Paula e a Cojimar, ci sono la sua casa e il suo porto, subito dentro, nel cuore della città vecchia, il suo albergo e i suoi bar. Nel quartiere di Miramar, ogni estate c’è la gara di pesca come da regolamento da lui stabilito. Busti in bronzo, targhe e fotografie contrassegnano i luoghi, un daiquiri, il Double Papa, porta il suo nome.
Quest’atmosfera, le poesie e i racconti dello scrittore, la musica e il cibo, sigari e drink cubani; saranno protagonisti sabato di “Cuba, un vecchio e il mare”, il primo capitolo di “LetteraPura”, la rassegna dedicata ad illustri scrittori, ideata dall’Associazione culturale “Il Paradosso del Barbiere”.
Programma:
Dalle h11 – Papa Hemingway Tour
Ce ne andremo a zonzo con una delle fantastiche automobili anni 50 tuttora utilizzate a Cuba. Spargeremo musica tradizionale cubana e stralci d’Hemingway per le campagne e i paesi limitrofi.
Dalle h16 – Bar Floridita
Apre il Bar Floritida, sul menù troveremo :
Daiquiri, Mojito, Piña Colada, e Cuba Libre.
Autentica Cerveza Cubana con la Palma Cristal e infine Caffé Criollo e cioccolato.
Dalle h17 – La casa del Habano
Apre La casa del Habano dove vi proponiamo una piccola ma curata selezione di autentici sigari cubani da degustare con caffé, cioccolato fondente e Rum:
CUABA – Generosos (13,2×42 strenght: Medium to Full / size: Double Figurado)
PARTAGAS – Short (11×42 strenght: Full / size: Petit Corona)
SANCHO PANZA – Belicosos (14×52 strenght: Medium / size: Belicoso)
PARTAGAS – Serie D n°4 (12,4×50 strenght: Full / size: Robusto)
Dalle h19 – Stralci d’autore
L’attrice Alessia Raccichini interpreterà in quattro diversi momenti della serata quattro diversi aspetti di Ernest Hemingway :
h19 Le poesie
h20 I luoghi
h21 La vita
h22 Il vecchio e il mare
Dalle h20 – Proiezioni nostop
Immagini e spezzoni senza sosta
Dalle h20 – Boteguida del Medio
Apre la Boteguida del Medio, la nostra cucina cubana autentica, fin dal cuoco.
Piatti tipici della tradizione dell’Isla Grande.
Dalle h22 – Musica tradizionale
Gli “Stuzzichini” sono un gruppo di otto elementi proveniente dalla Lombardia che fa della fedeltà alla musica tradizionale cubana il loro pezzo forte. Sulle orme del Buena Vista Social Club vivremo il fascino e l’atmosfera di una musica unica.
Ma la musica sarà presente fin dalle ore 16 con la selezione di Latin Jazz e tradizione cubana curata da DJ Stef.
Associazione culturale Il Paradosso del Barbiere
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!