Un successo il settimo appuntamento di Musica Nuova Festival
Emozione e commozione per Musiciste per Auschwitz
Grande emozione, commozione e lunghi applausi per il settimo appuntamento “musica e teatro” intitolato “MUSICISTE PER AUSCHWITZ” Quando poi cominciammo a cantare” avvenuto domenica 2 settembre alle ore 21.30 presso l’Auditorium S. Rocco di Senigallia.
Molto toccante l’interpretazione eseguita dal soprano Ornella Bonomelli e dalla attrice Paola Giorgi, altrettanto brave tutte le musiciste che hanno eseguito con grande espressività le numerose musiche, diverse e varie tra loro stilisticamente, scritte appositamente per la performance.
Lo spettacolo racconta, unendo musica, cinema e prosa la storia della cantante Fania Fenelon che insieme alla celebre violinista Alma Rosè, nipote di Gustav Malher organizzano ad Auschwitz un’orchestra che permette a molte internate, più o meno abili musiciste, di salvarsi vivendo in condizioni meno proibitive.
Ispirato dalla storia dia Fania Fenelon ed all’orchestra femminile di Auschwitz, per la regia di Ornella Bonomelli, è una performance musicale, teatrale e multimediale sotto la guida del regista Andrea Anconetani e in video Chiara Giattini – Giulia Poeta – Eleonora Khajeh.
L’idea di questo progetto nasce dall’incontro delle due associazioni culturali “Insieme all’Opera” di Falconara Marittima e “ARTEMUSICA – COMPOSITRI(C)I PER LE MARCHE” di Recanati, che hanno voluto unire le loro esperienze professionali ed umane, vivendo un approfondimento sul drammatico argomento dell’Olocausto del Popolo Ebraico.
Lo spettacolo, dalle autrici alle esecutrici, era tutto al femminile. Infatti, le musiche originali sono state scritte da compositrici donne: Paola Ciarlantini, Barbara Polacchi, Roberta Silvestrini, Stefania Spadini, Sara Torquati, Loredana Totò, Maria Beatrice Calai, Francesca Virgili e le musiche sono state eseguite da interpreti donne tra cui: Ornella Bonomelli (soprano), Paola Giorgi del Teatro Stabile delle Marche (narratrice), Deborah Vico (sax contralto), Elisabetta Matacena (violino), Giovanna Barbati (violoncello), M. Beatrice Calai (pianoforte e fisarmonica), M. Teresa Tecchi (percussioni).
Prima dello spettacolo, presentato dal bravissimo e celebre presentatore e attore senigalliese Mauro Pierfederici, sono state recitate magistralmente due toccanti poesie riguardanti il toccante tema della Shoah, interpretate dall’attrice Paola Giorgi e scritte per l’occasione della Signora Elisabetta Freddi di Senigallia che ha presenziato il concerto.
Roberta Silvestrini
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