“Sono trascorsi 7 lunghi anni, 4 di realizzazione, un percorso duro ed esaltante” così si presenta e presenta la sua opera prima ad un pubblico di amici nella sua Senigallia, Lorenzo Cicconi Massi. Il film, Prova a Volare,  distrubuito dall’Istituto Luce, è uscito in anteprima nazionale al Multiplex Giometti lunedì 20, in distribuzione in tutta Italia dal 24 agosto. Un film “marchigiano”, girato tra Senigallia e le colline dell’entroterra, tra Ostra e Jesi. Un film dove “l’occhio” di Lorenzo Cicconi Massi si sofferma sulle colline, i campi di girasole, le case di campagna, i riti collettivi di una cultura contadina ancora viva e presente nelle nostre campagne. Evidenti l’amore per la propria terra, già ampiamente dimostrato da Lorenzo Cicconi Massi fotografo, un omaggio a Mario Giacomelli, un segno di continuità, un bel futuro. Al di là della trama, “film ingenuo come solo le opere prime sanno esserlo” dice lo stesso regista, il protagonista principale è proprio questo sguardo sul territorio ed il tentativo di delineare la “marchigianità”. Tentativo riuscito nel personaggio di Tonino, fotografo di matrimoni, interpretato da un bravissimo Antonio Catania a cui si perdona lo strano slang a volte poco marchigiano, assolutamente il personaggio meglio caratterizzato e riuscito. E Scamarcio? Il giovane, allora, e semi sconosciuto Riccardo Scamarcio, è sì il protagonista effettivo della pellicola, ma nulla può al confronto con Catania ed Ennio Fantaschini, è solo un un bel giovanotto di belle speranze, e Alessandra Mastronardi una figura deliziosa.
Nel cast anche gli amici di sempre Mauro Pierfederici, Catia Urbinelli e la partecipazione di Mariano Rigillo. Belle e suggestive le musiche di Roberto Mazzanti.
Lorenzo Cicconi Massi, già apprezzato fotografo, non ha mai nascosto che il suo sogno nel cassetto è la regia, con questa sua opera prima dimostra di avere carattere, simpatia, ma soprattutto uno sguardo sensibile.

Maria Pettinari