Conto alla rovescia per la XXIX “Contesa del Pozzo della Polenta”. A cinque giorni dall’inizio della festa, ecco tutti gli spettacoli del Gruppo storico “Città di Corinaldo Combusta Revixi”che animeranno le serate.

 L’intenso programma della ventinovesima “Contesa del Pozzo della Polenta”, già iniziata oggi con l’attivazione del corso di musica antica “Feudarmonico”, come ogni anno vedrà protagonista anche il gruppo storico “Città di Corinaldo Combusta Revixi”.

Sabato notte, la “Veglia dei Folli” alle ore 00.30 e poi lunedì alle 22.15 le Danzatrici proporranno lo spettacolo dal titolo "La Nascita di Venere" dove “Venere nascente dalla spuma, sostenuta dalla conchiglia, approda a riva ricordando l’essenziale principio dell’esperienza fisica e l’ascesa spirituale.

La sua nascita, accompagnata dal vento della passione, manifestato dall’amore della coppia di Zefiri, è incarnazione di bellezza, di semplicità e d¹innocenza che la danza, tra

amore, passione e fertilità, celebra in modo platonico e sublime.” La coreografia è di Monica Miniucchi

Non da meno lo spettacolo che il gruppo tamburi e Chiarine proporrà prima sabato sera, la veglia dei Folli, alle 23.40 e poi lunedì alle 21.30. Il titolo sarà "Tripudium Cordis – La danza del cuore” dove “in origine, in un tempo lontano dalla memoria umana, il buio regnava nel mondo e i demoni girovagavano liberamente sulla terra, nella notte senza fine, nella veglia dei folli.

Quando la luce sconvolse le tenebre e diede la vita al mondo, il ritmo silenzioso palpitò nel primo cuore materno.

Le pulsazioni attraverso il ritmo presero vita e diventarono luce, armonia, melodia. I rumori e i suoni divennero musica, capace di toccare i sentimenti di chi l’ascolta e liberare l’animo dall’oppressione degli affanni.

Le figure in movimento trovano ora uno spazio espressivo, si animano attraverso la percussione, evocando immagini, colori, emozioni, scandite dalla magia del ritmo vitale.

Distinguerete il ritmo nei percorsi di un discorso, nelle pulsazioni delle arterie, nel battere del tempo, nei passi di una danzatrice.

La musica è ciò che ognuno chiama musica, è l¹ascolto interiore delle emozioni che provengono dal cuore; che sia fatta di silenzio, di suoni o di passione, la musica è ciò che è bello.

Non importa ciò che esprimi, non conta come lo esprimi, segui il ritmo che è dentro di te.

Lo spettacolo è creato attraverso l¹attento studio di coreografie, accompagnate da giochi pirotecnici, scenari di luce e ritmi coinvolgenti, interamente ideato e realizzato dal Gruppo Tamburi città di Corinaldo.”

Sabato sera, la Veglia dei Folli” alle 22.00 sarà la volta degli Arcieri i quali si esibiscono in gare di abilità nel centrare bersagli a diversa distanza (15-18 mt.).

L¹esibizione si articola in vari spettacoli che comprendono volè dirette a colpire bersagli e piattini in terracotta.

A questi si uniscono esibizioni di maggiore difficoltà e particolarità quali quella del Tiro al piatto su torre umana, il Tiro al piatto nascosto e tiri a bersagli in movimento.

L’esibizione termina con lanci di frecce infuocate e accensione di fuochi pirotecnici.

Nuovo spettacolo anche per quanto riguarda il Gruppo degli sbandieratori. "Il Vaso di Pandora" è il titolo e verrà presentato prima Sabato sera, la veglia dei Folli, alle ore 02:00 e poi Lunedì alle ore 23.15.

“Gli sbandieratori reinterpretano la storia di Pandora, creata da Vulcano per volere di

Giove il possente, adirato con gli uomini per la loro indifferenza nei confronti degli dei.

Con braccia vigorose Vulcano la modellò, le plasmò con dita sapienti un volto soave e

le diede come anima una scintilla del fuoco divino dell’Olimpo.

Giove le donò un vaso ma con l’avvertimento di non aprirlo mai, e la mandò fra gli

uomini. Ben sapeva che nè ella nè il giovane re Epimeteo suo sposo avrebbero resistito

a tale curiosità… Nero e denso fumo…e tenebre…e fantasmi orribili, rapidi, inafferrabili,

violenti uscirono dal vaso irrompendo nelle case tranquille degli uomini. Invano Pandora

cercò di rimediare al disastro…il Vaso dei Mali era ormai aperto…il Fato inesorabile

si compiva e così anche il volere di Giove.

Ma quando il fumo si diradò e il vaso parve ormai vuoto, Pandora guardò nell’interno:

Giove aveva punito gli uomini, aveva voluto che i Mali fossero liberi di causar loro infiniti

castighi…ma aveva anche lasciato un dolce conforto: la Speranza.”

Ma ci sarà spazio anche per i giovani allievi del gruppo storico “Città di Corinaldo Combusta Revixi”: Venerdì sera alle ore 22.45 e lunedì alle 22.00 si esibiranno gli allievi del gruppo Sbandieratori con lo spettacolo "Principessa di Luce". Mentre sempre venerdì e lunedì spazio anche agli allievi del gruppo tamburi.