Con riferimento alle numerose lamentele che pervengono in merito ai lavori di sistemazione della spiaggia mediante il ripascimento della ghiaia, l’Amministrazione comunale ritiene giusto e doveroso informare l’opinione pubblica circa la realtà dei fatti:
– come è ben noto lo scorso 4 aprile si è verificato lo sversamento sulla spiaggia di prodotti oleosi fuoriusciti dalle condutture della raffineria API;
– ciò ha determinato l’emissione di un’apposita ordinanza di divieto di accesso all’arenile, balneazione, pesca dalla battigia e raccolta di mitili nelle scogliere;
– soltanto dopo la prolungata bonifica da parte dei tecnici e personale della stessa raffineria, con asportazione di una rilevante quantità di ghiaia inquinata, è stato possibile procedere, il 31 maggio scorso, alla revoca dell’ordinanza suddetta;
– la situazione ha comunque impedito l’esecuzione dei lavori di ripascimento che annualmente vengono effettuati immediatamente prima dell’inizio della stagione estiva;
– l’intera area inquinata era sotto l’egida e la sorveglianza dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche (ARPAM) e della Capitaneria di Porto, per cui ogni intervento non era possibile senza l’autorizzazione di tali Enti;
– l’autorizzazione stessa, peraltro, poteva essere richiesta soltanto dopo apposita autocertificazione dell’API, assoggettata alla convalida dall’ARPAM, attestante il rispetto delle “concentrazioni soglia di contaminazione”, che è stata emessa in data 26 giugno 2007 e pervenuta al Comune di Montemarciano il 27 giugno;
– una volta in possesso del citato indispensabile documento, il Comune di Montemarciano ha immediatamente inoltrato (in data 28 giugno) agli Enti competenti l’istanza per l’esecuzione dei lavori di cui trattasi, chiedendo, altresì, la deroga al divieto di effettuazione di lavori sulla spiaggia nel periodo estivo disposto con apposito Regolamento regionale, al fine di eliminare le situazioni di pericolo presenti in alcuni punti dell’arenile e per rendere effettivamnete fruibile tutta la spiaggia;
– in considerazione di quanto sopra nessun rilievo può quindi essere sollevato nei riguardi del Comune di Montemarciano in merito a presunti ritardi di realizzazione degli interventi di ripascimento.