Votando all’unanimità in Consiglio Comunale una mozione presentata dal Consigliere Massimo Marcellini, il Comune di Senigallia ha aderito poche settimane fa a un progetto sperimentale ideato nell’ambito della lotta biologica contro le zanzare dalla sezione di Zoologia del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze.
Il piano prevede il posizionamento di "bat-box", cioè casette appositamente studiate per offrire un riposo diurno ai pipistrelli, nel tentativo di agevolare la ripopolazione di questo animale che sarebbe estremamente prezioso nella lotta contro la proliferazione indiscriminata delle zanzare (basti pensare che ogni pipistrello mangia ogni notte da 2.000 a 3.000 zanzare).
Purtroppo i pipistrelli sono invece praticamente scomparsi dalle città, sia per i veleni assorbiti a causa degli insetticidi indirettamente ingeriti, sia perché le norme edilizie degli ultimi anni non prevedono più strutture come i coppi per garantire loro un rifugio diurno.
Potrebbe agevolare un loro ritorno la collocazione allo scopo di idonee "casette", la cui previsione in Paesi come l’Inghilterra è addirittura obbligatoria per ottenere l’autorizzazione a edificare.
E strutture di questo genere saranno appunto presentate e consegnate ai cittadini che ne faranno richiesta nel corso dell’appuntamento organizzato all’Auditorium di San Rocco martedì 26 giugno.
Qui alle ore 17,30 interverrà il prof. Paolo Agnelli del Museo di Storia Naturale di Firenze per illustrare nei dettagli – anche attraverso l’utilizzo di materiale divulgativo – il progetto organizzato in collaborazione con UniCOOP Firenze, che coprirà il costo delle casette destinate a questa sperimentazione scientifica.
L’obiettivo è a questo punto quello di coinvolgere adeguatamente la cittadinanza, affinché chiunque sia interessato a partecipare al progetto – del tutto gratuito, sia per il Comune che per i privati aderenti – possa intervenire all’incontro di martedì per ricevere ogni informazione utile e, se vorrà, anche la "bat-box".