Che stress essere donne!
di Audi Carol
Buongiorno mie care amiche del Giovedì in Rosa!
Oggi le protagoniste siamo noi, le donne, noi…piccole creature dalle mille sfaccettature…noi, angeli del focolare ( non osate criticare questa battuta!), noi, donne in carriera con la sindromedeltempochecorre troppo veloce…, noi, mammesuperspint…
Insomma, cari uomini, carissimi miei ciccini rosa, non è mica semplice combattere con esemplari simili, soprattutto se vi imbattete in alcune di noi, durante la pericolosissima (per voi), fragilissima, particolarissima condizione fisica, detta “Sindrome premestruale“.
No… dai che non è un argomento sconcio, ma come ci pensate cari signori, è la natura, sono i fatti della vita, è scienza, ma per voi, ciccini…è una vera tragedia!
Durante questi particolari giorni, noi donne siamo leggermente, ma appena appena…isteriche, siamo, come dire, un pochettino tese, non dormiano molto, direi di no…ci sentiamo delle mongolfiere, ma che dico, meglio dire aerostati…e poi siamo depresse abbiamo bisogno di molte coccole!
Ah, dimenticavo, voi certo mi conoscete, ma per chi ancora non ha avuto questo onore, il mio nome è Audi Carol, Audi per gli amici, e questa è la mia rubricuccia preferita, in cui mi do alla pazza gioia nel difendere a spada tratta il gentilsesso, ma non solo,…qualche rara, rarissima volta sono anche dalla vostra, mieicaribaldigiovani!
Eheheheheeheeh! (Risata molto cinica!)
Allora, torniamo all’argomento.
Questa sindrome premestruale, non solo sconvolge noi donne, ma sembra mettere ansia anche al resto della famiglia, perchè, si sa…se la donna è felice sono felici tutti, ma se la moglie o compagna che sia, è leggermente acida, guai in vista, gambeee!
Oltre a sentirci veramente gonfie come zampogne, brutte, brufolose e spente (mammamiacommestooo) anche il nostro ego sembra andare a pezzi…
Durante questo periodo, una donna qualsiasi, non so… facciamo un esempio… una Audi Carol, ecco che mi tiro in ballo, si sente anche molto depressa, si dimentica le cose ( purtroppo più del solito), si sente anche confusa, stanca dalla mattina alla sera, in pratica una vera schifezza!
Avete presente quella pubblicità, in cui una donna si trascina per casa con due mattoni di un metro per cinquanta infilati sui piedi?
Ecco, più o meno le gambe sono pesanti allo stesso modo, i piedi poi…io li definisco “inciambottati“, ma in italiano direi che si potrebbero definire “gonfi a causa di ritensione idrica”…
Ma vi rendete conto di come ci sentiamo, cari signori?
E i capelli?Non affrontiamo questo argomento, mi sento male solo a pensarci…
Piccoli attimi di vita quotidiana…Dal parrucchiere.
In una bella mattina di sole,( di solito iniziano così le favole), Audi Carol decide di andare dal parrucchiere, per domare e sottomettere quella massa informe di capelli, per stirare quella chioma assurda crespa e leonina ( che descrizione pietosa che mi sono fatta, sigh!), per cui eccola qua, tutta contenta, seduta su una poltrona comoda, tranquilla tranquilla, almeno apparentemente.
E invece, ha un diavolo per capello, chissà perchè, si domanda.I capelli sembrano cavi elettrice a 25.000 volt, il povero parrucchiere è alle prese con la spazzola, sliscia, stira, ma non c’è niente da fare, lo svolazzamento della chioma è insostenibile…Strano, fuori non c’è nebbia.
Strano, non c’è umidità.
Strano, molto strano davvero.
“Scusa ma cos’hai il ciclo?“Che imbarazzo sentirsi chiamate in causa su un argomento così delicato…che vergogna!
“No..perchè i capelli sono elettrizzatissimi, non so proprio come sistemarli…aspetta che provo con la piastra!“
Detto tra noi amici, qui ci vorrebbe un rullo per spianare l’asfalto, non potete immaginare…chissà, forse potrei dare una mano con il risparmio energetico agganciandomi i cavi della corrente sulle orecchie!O una lampadina in bocca, come nei cartoni cartoni animati di Tom e Jerry o di gatto Silvestro…
Care amiche, scommetto che vi siete immedesimate alla perfezione nella situazione (che bella rima, sono una poetessa), per qualcuna di noi la sindrome premestruale è una vera piaga, qualcuna la vive bene, per altre invece è caratterizzata da giorni di fuoco…
E poipoipoi, che ne dite della voglia smodata di pizza, di pane, di cioccolata…che ne pensate, allora della voglia di schifezze, le più strane?
In passato, sentite questa che è interessante…le donne con il ciclo mestruale venivano allontanate dalle colture, perchè secondo gli agricoltori, erano in grado si seccare le piante!
Pazzesco…Chissà, incenerire qualcuno, come Strega Varana della Melevisione, solo con l’influsso magnetico dei nostri nervi esasperati, non sarebe niente male, no?
Ridendo e scherzando, amiche carissime, vi ho parlato di un problema che ci riguarda, ma riguarda anche i nostri compagni che spesso si rassegnano all’evidenza ed esclamano:
“Ho capito, hai il ciclo, meglio lasciarti stare!“Oh, non abbiamo mica la peste…..!
Navigando, serfando (nuovo termine appena assimilato dal mio grande genio intellettuale) in internet, ho scovato questo sito molto carino, che contiene un test molto interessante, adatto proprio a noi, mie care lettrici e allora, cosa aspettiamo, facciamolo insieme!
Su con la vita…pensate questo, l’importante è conoscere sè stesse e poi, sono gli altri in fondo che ci devono sopportare, no?
Bacioni luccicanti dalla vostra Audi Carol!
Personaggio di Claudia Perticaroli
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!