Che strazio ‘sto tacco a spillo!
di Audi Carol
Buongiorno miei cari ciccini del Giovedì in Rosa!
Bentornate miei splendide ciccine (sono sempre di parte, eh?) che ogni Giovedì riuscite a comprendere le mie farneticazioni e miei sfoghi, chiamatela solidarietà femminile, chiamatela come vi pare, ma Audi Carol è proprio felice di avere tante ammiratrici.
Strano, vero?
Le donne, in genere, non si sostengono…
Sono gli uomini a dire le bugie per coprirsi a vicenda…
Si, sì, siete proprio voi che sareste capaci di negare davanti all’evidenza, che il vostro amico fa le corna alla moglie da due anni e mezzo (oh, è un ipotesi non vi scaldate!), di giurare che non sapete nulla e ANZI, il tizio in questione QUELLA sera stava a casa vostra, seduto in poltrona davanti ad una partita di calcio tarsmessa in tv, sgranocchiando patine e ingurgitando birra!
O meglio…acqua, per carità!
Chissà se mai passassi per una fautrice o sostenitrice dell’alcolismo, e che figura ci faccio!
Aranciata, succo d’ananas o pompelmo, va bene così?
Ok, comunque oggi non voglio parlare di corna, che stress, cambiamo argomento ogni tanto, anche se, adesso che ci penso e dando un’occhiata indietro, in ordine cronologico ai miei articoli, è tanto …è troppo che non spettegolo un po’ nel Salotto di Audi Carol!
Bisogna provvedere assolutamente!
Argomento di oggi: il tacchetto a spillo…
Eh, direte voi,embè?
Ma vi sembra normale che una signora, nel bel mezzo di una strada, si debba trovare piantata tra una mattonella e l’altra, rischiando di essere travolta da un’auto in corsa sfrecciante, che sbuca così, all’improvviso, dal nulla?
Che figura, non oso pensare…. ma come al solito, come fa, secondo voi, Audi Carol, a trovarsi sempre in situazioni così imbarazzanti?Per fortuna che noi donne siamo solidali…
Se ci capita una cosa simile, cerchiamo di riderci sopra, ma quanti ridono invece, di noi?Nelle vetrine dei negozi le scarpe con il tacco a spillo e la punta ammazzabugari sembrano chiamarci…
Più che un fatto estetico, grazie al quale le nostre gambe acquistano un eleganza unica e uno slancio mozzafiato…c’è anche un motivo di legittima difesa.
Ci troviamo assediate, infastidite..un rompiscatole ci insegue?Gli piantiamo il tacco della scarpa in occhio e siamo salve..
Sarebbe bello, vero amiche?Ma non è così, purtroppo, non basta una scarpa a difenderci, neanche se emana un’odore da svenimento, vedesi una pubblcità che in questi giorni sta facendo scalpore e strage di nasi…
L’argomento violenza femminile è un tasto dolente, ma vorrei approfondirlo in seguito, anche grazie alla vostra collaborazione, amiche carissime, non perchè io, semplice Audi Carol sia in grado di risolverlo, ma perchè vorrei parlarne con voi, che ne dite?
Sono fiduciosa in una vostra collaborazione, scrivetemi a questo indirizzo:giovediinrosa@60019.it, discutiamo insieme questa dolorosa e tragica tematica.
Dopo questo breve, ma dovuto momento di serietà, finisco di raccontare la mia storia…Bene, in pratica, su una media di 4 ore in cui la sottoscritta ha indossato, o calzato, insommacomesidice, le scarpe con il tacchettinoino a spillo, le volte in cui è rimasta incastrata, piantata tra un mattonellino e l’altro del centro storico, ammontano a otto!
La prima figuraccia della giornata l’ho fatta mentre stavo telefonando, mentre la volta successiva, con la mia solita grande fretta, mi sono piantata in mezzo al corso…
Un signore mi dice:”Ma se la piantano, poi cresce qualcosa?“
Credo che sia mooolto difficile, non sono un albero da frutto,.. toh, al limite una pianta di orticasupeurticante!
Benebenebene, lo sapete ciccini, ora devo proprio andare, ma come mi dispiace, sigh!
Ma non posso fare altrimenti, e mica voglio sempre sentirmi dire che scrivo articoli troppo luuuuunnnnnghhhhiiiiiiii!
Baciotti dalla pianta di cactus
(Personaggio di Claudia Perticaroli)
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