Senigallia fa la festa ai ragazzi della curva, Capriotti fa la festa al Senigallia. Rovinata la festa dei "Ragazzi della Nord", che per celebrare il 25mo della loro fondazione avevano bardato la curva di rossoblù con un mirabile colpo d’occhio. Partita condizionata dagli errori arbitrali, pesantissimi e determinanti: un penalty al 2 1′ alla Civitanovese per un fallo di Goldoni su Tonici col capitano vigorino che colpisce in modo evidente la palla, un altro negato alla Vigor all’85’ per una vistosa trattenuta ai danni di Montanari, col sovrapprezzo che Turchi protesta e si becca una seconda ammonizione da "rosso". La Civitanovese capitalizza il rigore trasformato da Tonici, che contro la Vigor colleziona i classici gol dell’ex con una puntualità cronometrica.Il Senigallia va vicino al gol al 19′ con una sberla di Camilletti scheggiata da Sintini e deviata splendidamente da Morlacco, ancora con Camilletti nel recupero del primo tempo (più facile farla che sbagliarla), e con Montanari al 57′, ma complessivamente si esprime male: poco incisiva, poco manovriera, carente sulle fasce, e troppo incline agli spioventi in area dritto per dritto, su cui gli ospiti hanno regolarmente buon gioco. Ma più dei demeriti della Vigor incidono, lo ribadiamo, le decisioni del direttore di gara molto contestato alla fine negli spogliatoi.

di Raoul Mancinelli
da Il Corriere Adriatico