Nuovo incontro organizzato dall’Associazione "Monte Porzio cultura" per domenica 25 marzo dal titolo "Le tracce del sole sui monumenti dell’antichità". Sarà presente il Geom. Flavio Bernacchia, esperto locale della misura del tempo con le meridiane.
Tutto ha inizio con le prime esperienze dell’uomo legate all’osservazione dell’alternarsi del giorno e della notte, del variare della lunghezza d’ombra di una pianta: l’uomo ha infatti imparato a misurare il passare del tempo utilizzando semplicemente quanto la natura gli ha messo a disposizione.
Attraverso la proiezione di diapositive, il relatore guiderà il pubblico alla scoperta, o riscoperta degli strumenti per la misura del tempo, con l’istintiva nostalgia di epoche lontane in cui il lavoro si svolgeva nei campi e nelle botteghe artigiane, dall’alba al tramonto, ed era la lunghezza di un’ombra ad indicare i momenti della vita quotidiana (chi di noi non ha mai visto, disegnata sui muri di qualche casa contadina o sulle facciate di ville storiche, una meridiana).
Oggi fermandosi a guardare l’ora attraverso un’ombra proiettata sul muro si pensa che quell’aggeggio non potrà mai essere preciso come un normale orologio da polso: occorre tuttavia tenere presente che mentre la meridiana misura il tempo "vero" (quando segna mezzodì è perché il sole è più alto in cielo), l’orologio meccanico o al quarzo rispetta un tempo convenzionale costante stabilito in base al fuso orario.
Quindi appuntamento domenica 25 marzo alle ore 17.00 presso la sala del Consiglio Comunale del Comune di Monte Porzio. Durante la conferenza saranno mostrate alcune meridiane progettate e realizzate dal relatore.
Ai partecipanti verrà consegnato l’opuscolo "Meridiane" stampato per l’occasione contenente informazioni sulle meridiane antiche e curiosità.
Ulteriori informazioni sito www.monteporziocultura.it