Icona del rock, musa dei Rolling Stones, la tenera diciassettenne dal volto e dalla voce d’angelo che nel 1964 conquistò il manager degli Stones, Andrew Loog Oldham ed esordì con un pezzo firmato da Jagger e Richards ("As Tears Go By"), torna ad ammaliare il pubblico europeo.
Il "Song of innocence and experience" tour 2007 di Marianne Faithfull è partito lo scorso 12 marzo da Budapest. La prima data confermata in esclusiva per l’Italia (è attesa una seconda data nei prossimi mesi) è quella di domenica 25 marzo alle 21, sul palco del Teatro La Fenice di Senigallia. L’appuntamento è un fuori programma della Stagione Concertistica Comunale a cura dell’assessorato alla cultura del Comune di Senigallia, in collaborazione con la rassegna "Controcanto" organizzata da Arci Ancona e assessorato alla cultura e politiche giovanili della Provincia di Ancona.
L’attesa per questo primo live in Italia è alle stelle anche per via del tour 2006 che Marianne Faithfull aveva dovuto sospendere, dopo la diagnosi di tumore. A gennaio di quest’anno, dopo un’operazione riuscita, la cantante si è subito rimessa al lavoro e a pochi mesi da quell’esperienza, torna ad abbracciare il pubblico dal vivo.
"Mi è stata data una seconda vita" ha detto nelle numerose interviste fatte in occasione dell’uscita del film "Irina Palm", pellicola di Sam Garbarski presentata all’ultimo festival di Berlino che la vede nei panni di una donna coraggiosa. Maggie, vedova di 50 anni, per salvare il nipote malato e permettergli di subire l’operazione che gli salverà la vita, accetta di lavorare in un locale a luci rosse a Soho. Un prova d’attrice apprezzata dalla critica, che conferma il talento di performer e il carisma dell’ex fidanzata di Mick Jagger. Aveva già interpretato diversi ruoli in film tra cui "Girl on a Motorcycle", "Intimacy" di Chareau, "Marie-Antoinette" di Sofia Coppola, ma anche a teatro in "Tre Sorelle" di Cechov (con Glenda Jackson) e in "Amleto" al fianco di Anthony Hopkins e Nicol Williamson. Nonché in "The Black Rider" di Bob Wilson. Tra i dischi più famosi ci sono "Broken English" del 1979 (in cui la voce subisce una incredibile trasformazione portandola alle atmosfere roche e profonde di oggi), "Strange Weather" dell’87, "Seven Deadly Sins" del 1996 in cui interpreta la celebre opera di Brecht e Weill, infine "Vagabond Ways" del 1999.
Gli ultimi due album sono "Kissin Time" e "Before The Poison". La carriera artistica e la fama di Marianne Faithfull vanno di pari passo con l’interesse che la sua biografia suscita nei fan e nei media. In particolar modo, la sua relazione con Mick Jagger e i turbolenti ultimi anni Sessanta.
I biglietti hanno un costo di 25 euro per il primo settore e 20 per il secondo (più prevendita). Si possono acquistare alla biglietteria del teatro La Fenice di Senigallia in via Battisti. Prenotazioni telefoniche al 393.9567505, info: fenicesenigallia.it.
Si possono acquistare anche online sul sito www.vivaticket.it, oppure ad Ancona da Bucchi, a Fano all’agenzia "Viaggi del Metauro", alla "Pro Loco" di Jesi, a Macerata al "Jukebox" e a Falconara Marittima all’agenzia viaggi "Buona Vacanza".