Nell’anticipo della ventiseiesima giornata cade la Goldengas Senigallia che esce sconfitta nello scontro salvezza contro la compagine triestina dell’Acegas. Sconfitta che brucia per gli uomini di coach Bianchi, che con una eventuale vittoria avrebbero detto addio alla zona calda della classifica. Eppure il match è stato abbastanza equilibrato e giocato fino alla fine dai marchigiani, che hanno tirato i remi in barca soltanto negli ultimi minuti della contesa. A partire forte è subito la Goldengas che trascinata dalla coppia Maggio-Filattiera prende un leggero vantaggio. Ma l’Acegas non si fa intimorire e grazie ad una difesa attenta limita i danni e a fine quarto i punti di vantaggio per i marchigiani sono solo due (22-24). Nel secondo quarto gli uomini di coach Bianchi attaccano bene ma la difesa fa acqua e subisce punti in continuità, soffrendo in particolare le triple di Pilat e Lorenzetti ottimamente assistiti da un grande Bonaccorsi. È proprio una tripla da centrocampo di quest’ultimo regala il +6 per i Friuliani all’intervallo (47-41). Nel terzo quarto Trieste prova a scrivere la parola fine sull’incontro, impone il suo gioco nel pitturato con i soliti Pilat e Lorenzetto e con un’ottima difesa a zona limita il gioco di Senigallia. Verso la fine del quarto la Goldengas ha uno squillo grazie alle triple di Filattiera che bucano la difesa a zona triestina e porta i suoi sul -6. Ma Trieste oggi è una squadra tosta e a fine quarto si riporta sul +10. L’ultima frazione comincia punto a punto e Senigallia non sembra voler cedere le armi tanto facilmente e grazie ad un mini break firmato dal solito Filattiera si riportano sul -7 a 4’30" dalla fine. Ma la rimonta finisce qui Trieste torna a fare la vocxe grossa il duo Bonaccorsi-Moruzzi colpisce senza pietà mentre le due schiacciate spettacolari di Taglibue chiudono il match e fanno alzare bandiera bianca alla Goldengas.

da Il Messaggero