Senigallia: Convegno sui rischi di infiltrazioni criminose nell’economia legale
Lunedì 19 all'Auditorium San Rocco
Si avvicina l’appuntamento di lunedì 19 marzo, all’Auditorium di San Rocco, dove è in programma un interessante convegno sulla delicata tematica legata al rischio di infiltrazioni criminose nell’economia legale.
Dopo il forum sulla sicurezza urbana, i dibattiti sulle problematiche nei cantieri e il recentissimo incontro avvenuto lo scorso 8 marzo per presentare i risultati ottenuti in materia di lotta alla prostituzione, anche questo appuntamento si inquadra in quel programma di iniziative organizzate nel nostro territorio a seguito del protocollo di intesa stipulato nel maggio scorso tra Comune di Senigallia e Prefettura di Ancona proprio con l’obiettivo di migliorare la sicurezza urbana nella nostra città.
Quel protocollo prevedeva infatti che le due istituzioni sviluppassero congiuntamente alcune iniziative riguardanti la prevenzione e il contrasto delle forme di illegalità. E per questo lo stesso Prefetto di Ancona, Giovanni D’Onofrio, parteciperà al convegno di lunedì, assieme naturalmente al Sindaco di Senigallia, Luana Angeloni.
L’appuntamento in questione è rivolto a tutti i rappresentanti del tessuto economico e sociale. Ne sarà relatore il col. Fabrizio Cuneo, Comandante provinciale della Guardia di Finanza ed esperto riconosciuto a livello nazionale, il quale illustrerà il rischio che nell’economia legale della nostra città possano infiltrarsi capitali illeciti e/o organizzazioni criminali, offriendo spunti per capire fenomeni come l’usura e il reinvestimento di capitali illeciti nel circuito economico e produttivo, fenomeni che potrebbero eventualmente alimentare la nascita e la crescita strutturale e organizzativa della criminalità nel nostro territorio.
Il rischio di infiltrazioni criminali, nelle sue relazioni con l’economia, è un problema non nuovo né circoscritto, che coinvolge ormai tutti i territori. Ma l’arricchimento illecito è fattore di impoverimento economico e di decadimento civile della società, poiché il merito economico, l’efficienza, le libere scelte, che sono fondamento dell’economia di mercato, rischiano di uscire di scena in una misura che dipende dal grado di pervasività delle imprese illegali. In questo modo le imprese legali diventano vittime dirette, assieme alle famiglie rispettose della legge e dei valori della convivenza civile.
Obiettivo finale dell’appuntamento è quello di evidenziare come una proficua collaborazione tra le istituzioni, gli istituti di credito, gli ordini professionali e le associazioni di cittadini interessati a vario titolo possa costruire una rete efficace nel contrastare questi fenomeni criminosi. Prima di tutto occorre lavorare alla prevenzione della nascita nel nostro territorio della criminalità, e poi, laddove tali fenomeni si verificassero, occorre adottare forme di contrasto attraverso il controllo e l’applicazione delle sanzioni. E anche una corretta informazione può contribuire a creare forme di prevenzione che assicurino un livello quanto più possibile elevato di pace sociale, sicurezza e qualità della vita.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!