L’Auditorium di San Rocco di Senigallia, situato in Piazza Garibaldi, ospiterà lunedì prossimo, 19 marzo, un interessante convegno sulla delicata tematica legata al rischio di infiltrazioni criminose nell’economia legale.
L’appuntamento si inquadra nelle iniziative organizzate a seguito del protocollo di intesa stipulato nel maggio scorso tra Comune di Senigallia e Prefettura di Ancona al fine di migliorare la sicurezza urbana nella nostra città. Con tale atto si prevedeva infatti di sviluppare, in collaborazione tra le due istituzioni, alcune iniziative riguardanti appunto la prevenzione e il contrasto delle forme di illegalità.
Nel convegno di lunedì prossimo, rivolto a tutti i rappresentanti del tessuto economico e sociale, si parlerà dunque del rischio che nell’economia legale della nostra città possano infiltrarsi capitali illeciti e/o organizzazioni criminali. Relatore sarà il col. Fabrizio Cuneo, Comandante provinciale della Guardia di Finanza ed esperto riconosciuto a livello nazionale, il quale offrirà spunti per leggere fenomeni come l’usura, così come il reinvestimento di capitali illeciti nel circuito economico e produttivo, fenomeno che potrebbe eventualmente alimentare la nascita e la crescita strutturale e organizzativa della criminalità nel nostro territorio.
Oltre a questo pericolo, il "riciclaggio di denaro sporco" finisce anche per creare un ambiente concorrenziale sleale per l’imprenditoria che agisce nel rispetto della legalità: quest’ultima avrà infatti grandi difficoltà a competere con imprese che, avendo a disposizione ingenti strumenti finanziari, sono capaci di imporsi sul mercato non grazie alle loro doti imprenditoriali ma solo per mezzo di metodi illeciti. E questo non può che determinare un impoverimento economico e un decadimento civile per la società di riferimento.
Il convegno organizzato lunedì a Senigallia intende allora evidenziare come una proficua collaborazione tra le istituzioni, gli istituti di credito, gli ordini professionali e le associazioni di cittadini interessati a vario titolo possa costruire una rete efficace nel contrastare questi fenomeni criminosi. E anche una corretta informazione può contribuire a creare forme di prevenzione che assicurino un livello quanto più possibile elevato di pace sociale, sicurezza e qualità della vita.