Vigor da colpo doppio: impone al Piano San Lazzaro la seconda frenata consecutiva e riconsegna a Camilletti (come sempre cinico, freddo e regolare) il trono dei bomber. Smagliante doppietta per l’attaccante più "svizzero" dell’Eccellenza marchigiana, prova da applausometro per mister Giuliani e i suoi solide attenuanti per un "Piano" che si è presentato con un "undici" ad alta temperatura (Bingunia e Cuccù giocano con la febbre, Modesti con un malanno non ancora smaltito). Deve, del resto, correre ai ripari anche Giuliani: dopo il forfart di Traiani, pure lui appiedato dall’influenza, il mister rossoblù è chiamato a rinunciare a Paupini, colpito in allenamento da una pallonata a un occhio e costretto alla tribuna, con tanto di "occhialoni" schermati. Infermerie stracolme, ma al "Bianchelli" non sono mancate le emozioni, inaugurate al 14′ da una gelida sberla di Bingunia dalla distanza, e proseguite con una duplice, brillante performance dell’ex Giulietti: 17′, Bertozzini scende e piazza nel mezzo un cuoio parlante, Diamanti intercetta di testa ma il pallone schizza verso la sua porta e l’estremo difensore del Piano vola a deviare oltre traversa; sul successivo corner, calciato da De Filippi, Camilletti colpisce di cabeza e Giulietti è di nuovo reattivo. Sugli scudi il portiere ospite anche al 20′, allorquando esce con tempestività su Camilletti lanciato da un’abile imbeccata di Savelli. Il bomber vigorino ci proverà poi di nuovo sul male del tempo, in semi-rovesciata, senza esito. Ma le scintille, viste di lontano nel primo tempo, si materializzano in sequenza nella ripresa. Vigor a punto al 53′, contatto in area fra i due numeri 5 Ciglie e Bartocetti, l’ex vissino va giù, l’arbitro comanda il penalty e Camilletti carica l’orologio spaccando il secondo: Giulietti accenna appena la parata verso sinistra, il cuoio si infila implacabile a destra. La Vigor tiene il vantaggio per una manciata di minuti: fino a quando (57 ‘), Ciglic. non incorna con impeto e precisione, su angolo di Valeri, per un 1 a 1 che gela le scalee rossoblù. Aleggia sul "Bianchelli" il fantasma delle prove già viste: Vigor in vantaggio, Vigor raggiunta, era già successo e continua a succedere.Al 59′ Bertozzini difende ringhiosamente palla sull’out destro e riesce a indirizzare a centro area un servizio smarcante, dritto sulle scarpe di Camilletti: sembrerebbe gol fatto, quasi più facile metterlo dentro che sbagliarlo, ma il bomber colpisce male e il pallone schizza alle stelle. Errore inaspettato per uno svizzero, urge riparare: corre l’81’, Sintini cerca Camilletti con un pallone succoso, Rinaldi riesce a intercettare ma sfiora soltanto, e il passaggio diventa ancor più preciso per il bomber, che resiste al ritorno dell’avversario e gonfia il sacco sull’uscita di Giulietti. La Vigor batte il Piano San Lazzaro, che adesso dovrà rimboccarsi le maniche per inseguire le "lepri" Recanati e Fossombrone.

di Raoul Mancinelli
da Il Corriere Adriatico