"La domenica ecologica è un’iniziativa squisitamente culturale e di sensibilizzazione.Stiamo a lavorando a strumenti più efficaci e strutturali come un nuovo piano urbano del traffico, un trasporto urbano più efficente che significa più chilometri ed un servizio anche la domenica.E poi le piste ciclabili, i parcheggi scambiatori con biciclette in affitto, il Bollino Blu per gli impianti tecnici ed il contributo per la riconversione di auto a Metano e GPL".Così l’Assessore alla Mobilità e Ambiente Simone Ceresoni, spiega l’adesione del Comune di Senigallia alla Domenica ecologica, iniziativa nazionale che vede la partecipazione di 17 comuni che hanno aderito al progetto ICBI per la riconversione delle auto a carburanti a basso impatto ambientale.
Domenica 25 febbraio il centro storico di Senigallia sarà "riservato" a pedoni, ciclisti, a macchine a metano e GPL ed al trasporto pubblico dalle ore 10 alle 17.Tante le iniziative previste in città.In Piazza Roma, al Foro Annonario in Piazza del Duca, Piazza saffi e Via Carducci, spazio ai giochi di strada, clown, palloncini, gare di orientering a piedi e in bicicletta, laboratori di riciclaggio creativo dei rifiuti.Ad occuparsi dell’aspetto didattico-ludico la Fiera delle Idee, il Centro di esperienza per l’Educazione Ambientale B.Padovano e Spazio bambini Cesanella e Compagnia del Sole.
Alle ore 15 alla Sala Ex Ostello del Palazzo del Duca, Terzo forum cittadino per la mobilità urbana.Piano Urbano del traffico, classificazione funzionale delle strade e trasporto pubblico gli argomenti trattati.Presenti al Forum il sindaco Luana Angeloni e l’Assessore Simone Ceresoni.
Il parcheggio dello Stadio per l’occasione rimarrà aperto gratuitamente dalle 7 di sabato 24 alle 14 di domenica 25, così come sarà accessibile da via Cavallotti il parcheggio di Piazza Duomo.Sarà attivato anche un servizio di bus navetta gratuito dai parcheggi al Centro Storico.
"Vigilanza e prevenzione agli ingressi della zona riservata" dice il vice comandante della Polizia Municipale Franco Patonico "così da limitare il più possibile le multe".

Maria Pettinari