Una grandissima prova di carattere non è bastata alle ragazze dell’Us Pallavolo Senigallia che sono uscite sconfitte per 3-2 dal campo del quotatissimo Volley Due Chiaravalle.
Il risultato rischia di pregiudicare definitivamente le ambizioni di accesso ai playoff per le nerazzurre, scavalcate dal Cupramontana al quarto posto della classifica. Le residue speranze dipendono dall’esito dell’ultima giornata della prima fase del campionato di Prima Divisione. Le senigalliesi dovranno però affrontare la Juniors Ancona, una squadra quasi imbattibile che finora ha letteralmente dominato il torneo. Qualora non riuscisse il miracolo di riacciuffare la quarta posizione in extremis, le ragazze del presidente Greganti dovranno affrontare i playout, innanzitutto per evitare la retrocessione, ma anche nella speranza di poterli vincere per ottenere una buona posizione nella graduatoria per un eventuale ripescaggio in serie D. C’è molto rammarico nel clan nerazzurro per la sconfitta di Chiaravalle. Le ragazze hanno lottato come leonesse per oltre due ore di gioco, riuscendo a recuperare due set di svantaggio e cedendo soltanto per 18-16 nel decisivo quinto parziale. Le senigalliesi se la sono dovute vedere anche con un arbitraggio che con un eufemismo si potrebbe definire "non favorevole". Proprio nelle battute finali dell’incontro il direttore di gara ha preso decisioni che hanno penalizzato in maniera indiscutibile e probabilmente decisiva il sestetto senigalliese.
La partita, disputatasi nella Giornata del Ricordo, si era aperta con un minuto di silenzio in omaggio alle vittime delle foibe. Una richiesta in tal senso era stata rivolta all’arbitro ed alla squadra avversaria da Roberto Paradisi, Direttore tecnico dell’Us Pallavolo Senigallia.
Il match dell’ultima giornata della prima fase contro il Juniors Ancona si disputerà al palasport del Campo Boario sabato prossimo, 17 febbraio, alle ore 21.

U.S. Pallavolo Senigallia