SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Gabriele Lavia e le Memorie dal sottosuolo al Teatro La Fenice di Senigallia

In esclusiva regionale l’8 e 9 dicembre nell’ambito del cartellone di prosa 2006-07


Gabriele LaviaPrima tappa di un progetto pluriennale del Teatro di Roma con Gabriele Lavia, "Memorie dal sottosuolo" di Dostoevskij in scena l’8 e 9 dicembre a Senigallia in esclusiva regionale nell’ambito del cartellone della prosa 2006-07 a cura di Comune (Assessorato alla Cultura), in collaborazione con Amat e For.Ma., è uno degli spettacoli che ha ricevuto e ancora riceve critiche positive e applausi dal pubblico.
Capolavoro di Fëdor Dostoevskij scritto nel 1865, è anche uno di quei testi che spesso la definizione di "capolavoro" condanna a una superficiale lettura. L’allestimento di Gabriele Lavia secondo la critica specializzata ha invece illuminato alcune delle profondità del testo, tornando a farne discutere. Secondo lo stesso attore e regista, "Memorie dal sottosuolo" "segna, nella letteratura ottocentesca europea, un cambiamento profondo della prospettiva narrativa, che non si basa più su una rappresentazione oggettiva della vita sociale, dei comportamenti di una certa epoca o di un certo ambiente (come, nei grandi affreschi storici , le descrizioni delle guerre, gli amori…), ma sulla soggettività dei suoi protagonisti, sul "se stesso" del personaggio".
Dostoevskij insieme con Shakespeare e Strindberg, sono gli autori preferiti da Lavia.
"Purtroppo però Dostoevskij non ha scritto per il teatro – spiega il regista – se lo vogliamo mettere in scena dobbiamo costruire una drammaturgia… sono riuscito a trasformarlo in un pezzo di teatro autonomo".
Lavia ha infatti curato la drammatizzazione dell’ultimo episodio del romanzo russo. In scena ci sono il protagonista (Gabriele Lavia) e la prostituta Lisa (Euridce Axen) a confronto, tra tormenti e logorii d’anima, faccia a faccia con le proprie meschinità. Con loro, c’è anche il domestico Apollon (Pietro Biondi). L’allestimento si avvale delle scene giudicate bellissime in ogni recensione, di Carmelo Giammello, arricchite dalle luci di Giovanni Santolamazza. I costumi sono di Andrea Viotti. Le musiche, apprezzate ed eloquenti nel grottesco del sottosuolo, sono firmate da Andrea Nicolini.

Alessandro Piccinini
Pubblicato Mercoledì 6 dicembre, 2006 
alle ore 9:19
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno