L’Assessorato regionale all’Ambiente, in attuazione del programma di educazione ambientale per l’anno 2005 (PRINFEA Marche 05 DGR 159/02), ha delegato il Servizio Aree Naturali Protette e Ciclo dei Rifiuti a bandire il Progetto Regionale Educazione Ambientale “Per l’ambiente si cambia” a favore di laboratori educativi e creativi sulla sostenibilità ecologica, economica e sociale dello sviluppo, riservato alle Scuole Superiori e agli Ambiti Territoriali Sociali nonché ai Centri di Aggregazione Giovanili. Finalità generale è stata l’attivazione di un percorso di autoeducazione improntato ai valori dell’equità e della solidarietà.
Questo incontro, che si terrà all’Auditorium San Rocco mercoledì 6 dicembre, è la tappa conclusiva di un percorso di studio e riflessione iniziato nel precedente anno scolastico dalle attuali classi 4^A e 4^D del corso Scienze del Linguaggio del Liceo Perticari di Senigallia, che hanno sviluppato una ricerca in ambito sociale volta all’analisi del contatto fra culture differenti nel contesto dell’immigrazione.
Si tratta di un fenomeno di grande portata, che negli ultimi anni ha avuto una veloce diffusione, e ha suscitato dibattiti su problemi e risorse connessi con l’integrazione dei “nuovi arrivati” nella vita quotidiana e lavorativa italiana. L’immigrazione coinvolge tutta la società, sia nei contesti locali, dalle scuole alle città, sia in quelli nazionali, con effetti nell’ambito politico e legislativo.
Lo scopo del progetto è quello di esaminare gli aspetti sociali e psicologici connessi al fenomeno e di riflettere sui dati emersi dall’indagine svolta, offrendo quindi agli studenti l’opportunità di avvicinarsi a questa realtà talvolta non del tutto esaurientemente approfondita.
I coordinatori del progetto sono i proff. Americo Alessandrini (lettere e linguaggi multimediali) e Renato Scatragli (filosofia e psicologia della comunicazione).
Il progetto è stato realizzato attraverso la ricerca e la documentazione di informazioni riguardanti l’immigrazione a livello locale e non, la preparazione di questionari e interviste utilizzati in una serie di incontri con operatori dell’Iscos (Istituto Sindacale per la Cooperazione e lo Sviluppo) che hanno condotto presso la nostra scuola un corso di formazione e un laboratorio di inchiesta sociale su tale fenomeno.
Il percorso si conclude con la presentazione del materiale informativo giornalistico e audiovisivo e dei risultati della ricerca svolta.
Nell’occasione viene offerto alla cittadinanza un concerto con l’esecuzione di musiche etniche del trio "Uzza-zà" che attraverso brani di differente provenienza segue da oriente a occidente il cammino degli uomini..