Giovedì in rosa: "Il salotto di Audi Carol"
di Audi Carol
Siccome l’idea di scrivere il salotto di Audi Carol è stata proprio mia…siccome bisogna sempre prima sperimentare una cosa, prima di attuarla…siccome so quanto sia difficile parlare di sè…allora la protagonista di oggi voglio esser proprio io.Proprio così, Audi Carol prima protagonista del salotto di Audi Carol, non è una cosa strana sapete?
Innanzi tutto buongiorno miei cari amici del Giovedì in rosa, lo sapete che io ci tengo tanto a voi, non potrei mancare ad un appuntamento, mai e poi mai..Se dovessi fare una domanduccia voi, miei care ciccine rosa, per esempio mentre state dal parrucchiere, mi rispondereste?
Ovviamente non vi chiederei mai le vostre abitudini sessuali…s’intende, vorrei sapere, per esempio cose tipo: ” Ma l’amore vero, cos’è per voi?” Oppure: ” Come hai conosciuto il tuo attuale compagno?“O meglio: “Raccontatemi un po’…il motivo ricorrente dei vostri litigi?“Potrei chiedervi anche domande su qualsiasi altro tipo di argomento, così, giusto per smentire la fama da romanticona che mi sono guadaganata a furia di parlare di amore…
Insomma, care amiche, lo fareste per la vostra Audi Carol, veeeeero?E voi maschietti, non state tanto a sghignazzare in un angolo, tanto tocca anche a voi essere intervistati, già ho una certa idea di chi vorrei nel mio salotto vistuale…
Trattasi di salotto virtuale, chiaramente, non potrei mai invitarvi a casa mia,(poco professionale, direi) per cui immaginatevi una divano con le ruote, una specie di camper con cui io me ne vado in giro, facendo finta di possedere una super attrezzatura composta da telecamere, microfoni e così via.Bene, io stessa voglio inaugurare questa parentesi del Giovedì in rosa, intervistando me stessa, in modo da farvi rendere conto, miei cari, che non è poi così tremendo parlare di se…e credetemi, se lo faccio io, sfidando un milione di critiche, potete farlo anche voi!
“Perchè il nome Audi Carol?”Di fronte a me non c’è nessuno, ovvio, mi faccio le domande da sola e mi rispondo ANCHE da sola, è un modo per avere sempre ragione, che ne dite?”Audi Carol è un anagramma del mio nome e cognome. Lo ha inventato mio padre, quando all’età di nove anni scrissi una poesia, a scuola. A lui è piaciuta così tanto che ha deciso di pubblicarla su un giornale della zona.Mi sembra cominciasse così: ed ecco che il sole a poco a poco scende dietro le montagne…dopo una giornata di lavoro, scende dietro i monti che gli offrono ristoro…, non me la ricordo molto bene..“
Capito amici?Io credo che ognuno di noi abbia molto da dire, parlare di sè fa sempre piacere, anche se all’inizio sembriamo un po’ restii, poi finiamo sempre con il raccontare agli altri (che ci ascoltano pazienti) le nostre disavventure…
Voglio continuare a parlare di me, di come è nata Audi Carol.
Una mattina invernale, con la temperatura sotto zero ( fa un freddo cane), trascinandomi in un paio di stivali ultrapesanti, vestita con otto strati di maglioni, mi imbatto nella redazione di www.60019.it, così per caso.Credo di aver spaventato qualcuno, sembro uno yeti.”Beriola” di lana, infagottata in un cappotto lungo quasi fino ai piedi, sapete uno di quei piumini che non lasciano passare un filo d’aria… con il naso rosso e la faccia congelata, entro e mi presento.
Perchè? Hanno bisogno di me? Forse, io ci provo, chiedo se cercano qualcuno…mi ci tuffo praticamente a pesce!Non so se compatirli e considerarli fortunati, non si sa se imbattersi in Audi Carol sia una vincita a una lotteria o una calamità naturale…
Io sono stata fortunata invece.
Sono sincera e lo dico, senza vergogna.Un signore, il titolare, il capo, insomma colui che prende le decisioni,(il mio tono è amichevole, non mi dare centomilacighe quando leggi questo articolo) mi mostra la redazione, mi presenta a tutti, compresa la sua avvenente signora e mi propone di scrivere qualcosa .
Come dire di no!E’ l’occasione che aspetto da tanto!Ed eccomi qua, naturalmente, sono qua da quel giorno e spero di restarci ancora per molto e , detto tra noi, dovrete sopportarmi PER SEMPRE!!!!!!Lavoro in un ambiente sereno, ci aiutiamo e ci vogliamo bene.Credo che sia tutto, credo che non si possa chiedere altro, no?Ora non commuoviamoci troppo (sigh sigh…) e andiamo avanti.
E no!Ora basta, quante ne volete sapere di me?Più di questo non posso dire, ora tocca a voi, preparatevi, il salotto di Audi Carol vuole ospitare chiunque voglia raccontare una sua testimonianza di vita, non necessariamente di persona, anche per e-mail.
L’indirizzo ve lo ricordo ancora una volta è: giovediinrosa@60019.it.Non voglio svelare chi sarà il protagonista del prossimo appuntamento, vi lascio sulle spineeeee!
Bacioni e baciotti dalla vostra Audi Carol.(Personaggio di Claudia Perticaroli)
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