Audi Carol all’Atelier de la danse
Un sogno sulle punte....
Un bel fiocchetto al nastrino delle mie scarpette…mi sistemo i capelli…un po’ di lucidalabbra…il sogno sta per iniziare…il sogno di una bambina che vuole fare da grande la ballerina,che vuole danzare al ritmo di una melodia dolce e sinuosa….sulle punte, svolazzando qua e là…
Un sogno che per ogni bimba può diventare realtà…c’è chi rincorre tutta la vita un desiderio, magari senza realizzarlo mai, c’è chi grazie al talento e un po’ di fortuna, riesce a concretizzare i propri sogni.. Alba Suarez, di lei stiamo parlando, una grande ballerina argentina di danza classica, che ha lasciato un’impronta di se e trasmesso il gene e la passione per la danza alle sue due figlie, Electra e Valeria…
Ma per farvi capire meglio questa storia, cari amici, facciamo un passo indietro e ricominciamo da capo…
Una grande ballerina argentina, Alba Suarez, ama ballare, ama insegnare alle sue allieve questa passione, trasmette questo dono alle due figlie, crea ed attua un progetto di inserimento della danza nell’insegnamento scolastico…fonda l’Atelier de la danse, una scuola per chi vuole realizzare un sogno, quello di ballare. Dopo la sua scomparsa, le sue figlie continuano il suo sogno, con amore e passione. La scuola di danza è per loro, l’ Atelier de la Danse, infatti ritrae nel suo logo tra ballerine, la famiglia.
“La danza non è una ginnastica – spiega Silvia Giacchetti, amica, collega ed insegnante delle due sorelle – Alba Suarez insisteva nel dire che danzare è un’espressione del proprio essere, il ballo è un modo per esternare i sentimenti e la creatività…Chi studia danza deve capire come esternare la propria interiorità, concentrandosi e creando un’armonia tra anima e corpo.“
Silvia si interrompe un attimo. Sembra stia parlando di un figlio (ne ha due, complimenti), ma è della sua passione che sta raccontando…”Con il movimento il corpo deve interpretare i sentimenti che si vogliono esprimere con la coreografia,dobbiamo trasmettere qualcosa quando balliamo, non si può danzare senza colore…il viso deve essere sorridente, o triste a seconda della situazione, ma comunque sia, le emozioni devono trasparire da ognuno di noi…”
Sono seduta di fronte a lei, a Silvia, mentre mi sta raccontando che la danza è tutta la sua vita. Con Electra si sono conosciute durante gli studi di danza, sono state perfino insieme negli Stati Uniti. E’ bello condividere la una passione, un amore con qualcuno, ma allo stesso tempo è qualcosa che noi mamme dovremmo tenere in considerazione, per i nostri figli. Aiutarli a fare la scelta giusta, a decidere insieme il modo più adeguato per esprimersi. Per questo motivo, anche se un bimbo volesse provare a fare qualche passo di danza, o comunque sia divertirsi con la propedeutica al ritmo della musica, perché non incoraggiarlo
Ecco arrivare il turno dei più piccolini, un gruppo di bimbi che non vedono l’ora di iniziare divertirsi balland
Non c’è soddisfazione più grande che accompagnare un figlio entusiasta, credetemi!
“Ma sono piccolini queste bimbi, cinque anni?“”Sì, prima di fare un vero corso di danza, i bambini frequentano il corso di propedeutica. – esclama Silvia sorridendo – E’ un avviamento alla danza, una preparazione ai primi passi, strutturato in modo da far divertire questi pulcini. E’ come un gioco, si muovono , si divertono e percepiscono il modo di farlo armoniosamente nel tempo e nello spazio.“
Dovete vedere, amici, che carini!Ma tenete presente una cosa, le lezioni sono aperte anche ai maschietti, anzi sono benvenuti. Piano piano mi intrufolo nella studio di danza luminoso, spazioso, con specchi alle pareti. Tutti in fila, una quindicina di bimbi seguono l’insegnante, Electra, qualcuno atteggiandosi ,qualcun’altro con fare timidino, altri sghignazzando.Ci vuole passione e pazienza con i bimbi, ma la tenerezza che ci restituiscono in cambio no ha prezzo!
Fanno la diagonale, al ritmo di una melodia, poi ecco l’inchino, voila!
Amici di Fashion, ci sarebbe tanto e tanto da scrivere. Per ora mi fermo qui, a metà, non voglio annoiarvi con le mie chiacchiere….Una cosa solamente.
I corsi sono iniziati, sono rivolti a tutte le fasce di età. Dai bimbi agli adulti. Ma L’Atelier de la danse ha come protagonista solo la danza classica? Certo che no…danza moderna, breakdance, hip hop, tip tap, musical e corsi di ballo e altro ancora con dei validissimi insegnanti.
Amici di Fashion, che volete di più dalla vita? Una cosuccia…i corsi di danza si fanno a porte chiuse, per cui visto che noi mamme curiosone non possiamo entrare a”spiare” i nostri figli, dobbiamo impiegare questo tempo al meglio, per cui le nostre amiche dell’Atelier de la danse hanno organizzato un corso di pilates, durante lo stesso orario dei nostri figli, così uniamo l’utile al dilettevole…Una tonificazione muscolare completa,…ci voleva, ci voleva proprio.
Allora che ne dite? Ora vi saluto, non perdete il prossimo articolo, devo continuare a raccontarvi tutto, ma proprio tutto sull’Atelier de la danse.
Ciao , una bacio dalla vostra Audi Carol!
(Personaggio di Claudia Perticaroli)
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