Buongiorno a tutti! Come va?
Allora, vi siete svegliati bene? Ma si, dai…come sostenitrice del motto : ogni giorno ci regala qualcosa di nuovo…, insomma, su con la vita amici!
Sì, è vero, io mi sono alzata con il piede giusto stamattina, capita molto di rado, diciamo quasi mai, di solito il mio umore mattiniero può essere definito un incrocio tra un sorriso di uno ieti e quello di Frankestien….Sgrunt! Non osate rivolgermi la parola…non prima che io abbia fatto colazione in silenzio!
Il silenzio…spesso è un vero tesoro. Mentre mi gusto ( nel vero senso della parola, la mattina ho una fame da morire!) il mio bel lattuccio con i biscottucci (ognuno pesa un etto circa…), mi godo il nuovo giorno. Il sole non è ancora sorto…ma vi rendete conto miei cari ciccini, mi sveglio addirittura prima dell’alba! Galletto,… amigo… che ti stai sgolando con il tuo chicchirichì, stamattina ti ho fregato!
Sapete amici, i primi pensieri della giornata sono quelli che contano. A mente fresca si decide il da farsi, o perlomeno si cerca di organizzare il tempo a nostra disposizione al meglio possibile. Qualcuno pensa che io vada sempre di fretta, o troppo di fretta…non è vero, cerco di fare tutto, ma proprio tutto quello che la mia mente, non proprio altamente razionale o organizzativa (sono una creativa io…un vero disastro…), ha elaborato in questi minuti preziosi di silenzio….Per qualcuno di voi alzarsi di buon ora risulterà un dramma con i controfiocchi. Per altri che alle due e mezzo del mattino sono già in piedi per motivi di lavoro, ormai è un gioco da ragazzi…ma i ragazzi…sono proprio loro che non ce la fanno! Eh sì, provate un po’ a svegliarli un quarto d’ora prima del previsto e avrete un effetto flebozombie pazzesco!
Capello arruffato, occhi pesti…sguardo vacuo…mammamia che roba! Si trascinano fuori dal letto con andamento molto ma moooolto lento, sbadigliando e grattandosi la testa. Ma questo obiettivo, ossia quello di buttare giù dal letto i nostri pargoletti un po’ troppo cresciutelli e “giuggiolotti”, una volta raggiunto è già una vittoria, considerando l’ora improponibile in cui se ne vanno a dormire!
Non si sa perché, non credo che se ne stiano in camera a studiare (casi rari…molto rari), se hanno il computer sicuramente stanno chattando, ma le chiacchiere, amici carissimi, si possono prolungare per ore ore ed ore….ma scusate, ma cosa si devono dire co’sta chat ‘sti fioli? Non sarebbe meglio incontrarsi di persona? Ma il lato romantico della situazione, parlo di un corteggiamento, per esempio, ma dov’è?
Boh, sarà che ai mie tempi era già troppo se potevo sbaciucchiarmi telefonicamente con un ragazzino, usando una cabina telefonica!
Beh, per oggi è tutto, vi lascio ai vostri impegni, al vostro lavoro e mi raccomando, un sorriso, capito?

Baciotti e buon lunedì dalla vostra Audi Carol!
(Personaggio di Claudia Perticaroli)