A ben 60 anni di dìstanza spunta ancora qualche “ricordo” della seconda guerra mondiale. Ieri mattina gli artificieri della polizia insieme ai vigili dei fuoco sono stati impegnati nel disinnesco e successiva distruzione di due proiettili di cannone trovati, come accade nella maggior parte dei casi, per pura coincidenza. L’autunno è il periodo in cui viene intensificato il lavoro nei campi con trattori e ruspe al lavoro per dissodare il terreno. Così avveniva sin dalle prime ore del mattino su due terreni dal “seminato” tutto particolare a Cesano ed ìn via Cupetta Erano passate da poco le 8 quando è giunta la telefonata al centralino del commissariato con il quale veniva annunciato il rinvenimento di due ordigni bellici in due luoghi diversi. Come è prassi in questi casi sono stati immediatamente attivati tutti ì canali per la sicurezza ma il caso benevolo ha voluto che i due proiettili fossero in due campi da coltivazione e quindi ben lontani da insediamenti umani così da non dover imporre la somma urgenza. Non appena è stato possibile gli artificieri della Questura dì Ancona hanno raggiunto Senigallia e dopo una prima ispezione sui due ordigni la decisione di farli brillare. Gli specialisti hanno prelevato il residuato di Cesano e lo hanno portato in via Cupetta per la distruzione, con l’ausilio di una ruspa, la supervisione dei vigili del fuoco e dì esponenti del commissariato, gli artificieri della polizia hanno calato i due proiettili in una profonda buca e li hanno fatti esplodere poco dopo le 12.30.

di Marcello Pagliari