Chiude la Sica (ex Scac) e 200 dipendenti rischiano di restare senza lavoro.
La Sica scrl meglio nota per í senigalliesi- come Scac (il vecchio nome della cooperativa), rischia di veder cessare definitivamente la propria attività nel campo della conserve vegetali. La Fruttagel di Alfonsine (Ravenna), di cui la Sica è una compartecipata, ha deciso che dal prossimo 31 dicembre cesserà l’attività dello stabilimento al Cesano dove tra fissi e stagionali lavorano circa 200 persone. Stagionali si fa per dire visto che si tratta di operai che vengono impiegati per 150-200 giorni all’anno e che, in caso di chiusura dell’azienda, sarebbero del tutto esclusi da qualsiasi tipo di ammortizzatore sociale. Alla cassa integrazione avrebbero diritto infatti soltanto una quarantina dì dipendenti.
La direzione di Fruttagel ha motivato tale decisione con il fatto che nel primo semestre 2006 il bilancio dello stabilimento di Senigallia si è chiuso con una considerevole passività. Pertanto, salvo marce indietro al momento imprevedibilì, la Fruttagel ha deciso che dal 31 dicembre prossimo l’attività dello stabilimento della Cesanella cesserà definitivamente.
Ieri in municipio si è tenuto un vertice tra i sindacati e rappresentanti del Comune(presenti il sindaco Luana Angeloni, il vicesindaco ed assessore al Bilancio Michelangelo Guzzonato e l’Assessore alle Attività produttive Luigi Rebecchiní) al fine di discutere della crisi azìendale e del grave impatto sociale sulla città.

di M.Ben.
da Il Messaggero