Nel corso di un incontro conviviale che si è tenuto presso il locale "Piccolo Ranch" di S. Pietro in Musio di Arcevia sono stati consegnati gli attestati di Volontario del Soccorso a 17 nuovi membri del Gruppo di Castelleone di Suasa; è quindi giunto al termine anche il 7° Corso di Primo Soccorso organizzato da questa realtà locale che, fin dal 1994, riscuote l’apprezzamento incondizionato della popolazione.
L’avvocato Simeone Sardella, presidente del Comitato Locale di Senigallia della Croce Rossa Italiana, da cui dipende il gruppo di Castelleone di Suasa, sottolinea la straordinaria vitalità del Gruppo stesso e la disponibilità e l’interessamento dei cittadini che, ogni anno, partecipano con sempre maggiore frequenza ai corsi di primo soccorso della Croce Rossa.
"A Castelleone di Suasa" fa notare il Presidente Sardella "si respira un’aria quasi pionieristica e al tempo stesso di avanguardia, realizzandosi appieno l’auspicio del Presidente Nazionale della Croce Rossa, Dott. Massimo Barra, di portare un delegato o un gruppo di volontari della CRI in ogni paese e sotto ogni campanile, per diffondere ovunque il potere dell’umanità e del diritto internazionale umanitario".
Nel corso della cerimonia il Presidente Sardella ha anche consegnato nelle mani dell’Ispettore V.d.S. Orietta Zingaretti un pulsiossimetro ed un defibrillatore semiautomatico, indispensabili attrezzature sanitarie di cui verrà stabilmente dotata l’ambulanza posizionata a Castelleone di Suasa, al servizio dell’intera cittadinanza. Infatti considerata la notevole distanza delle postazioni di emergenza più vicine, nonché la particolare orografia del territorio, il Comitato Locale di Senigallia si è posto quale prerogativa irrinunciabile quella di fornire al Gruppo di Castelleone di Suasa tutti quegli strumenti fondamentali che, unitamente alla professionalità dei volontari abilitati all’uso di tali presidi, permettono interventi efficaci al servizio della comunità castelleonese e dei paesi limitrofi.
A conclusione, un grazie particolare è stato rivolto ai medici delle ASUR 3 e 4 e ai Volontari del Soccorso di Senigallia che hanno collaborato alla perfetta organizzazione del corso.