Senigallia: Le celebrazioni per il 4 agosto
Anniversario della Liberazione di Senigallia
Nella giornata di oggi, 4 agosto, ricorre l’anniversario della Liberazione di Senigallia nel corso della seconda guerra mondiale.
L’Amministrazione comunale, unitamente alle Associazioni partigiane, combattentistiche e d’arma, ai partiti politici, alle Circoscrizioni, alle organizzazioni sindacali, alle scuole, all’associazione italo-polacca, celebra la ricorrenza come data particolarmente importante per la città, poiché ha segnato la fine di un lungo periodo di sofferenze, di bombardamenti e lutti e il ritorno alla libertà.
Sono passati ormai 62 anni da quel pomeriggio del 4 agosto 1944, quando le truppe polacche avanguardia dell’esercito alleato arrivarono davanti al Palazzo Comunale, liberando Senigallia dall’occupazione tedesca. Quel fatidico giorno la nostra torre civica vide sventolare prima la bandiera polacca issata dalla pattuglia della terza compagnia comandata dal tenente Marian Szuster e poco più tardi quella italiana, già da alcuni giorni confezionata in segreto da un gruppo di partigiani e patrioti senigalliesi.
"La data che segna l’avvio della riorganizzazione democratica della comunità senigalliese e della ricostruzione – ricorda il Sindaco, Luana Angeloni – rappresenta una ricorrenza importante, un momento propizio per riflettere sul nostro passato ma anche un’opportunità per ragionare su come costruire il nostro futuro attorno all’idea di pace. Coltivare la memoria è un dovere civico. Una città che dimentica il proprio passato, che non tiene nel giusto conto quel patrimonio di lotte, di dolore, di speranze su cui poggia la convivenza di una comunità, non può sperare nel futuro."
Furono 185 i senigalliesi morti militari durante la guerra, mentre quasi altrettanti – 183 – furono i concittadini morti da civili per cause belliche durante il passaggio del fronte.La manifestazione celebrativa di oggi, alla quale parteciperà anche il Segretario dell’Ambasciata polacca a Roma, sig.ra Agata Blaszczyk, servirà allora anche a rendere il doveroso omaggio ai caduti, a quanti hanno dato il loro contributo alla liberazione della città, a coloro che in quelle difficili giornate hanno difeso e soccorso la popolazione.
Alle 10.30 in Piazza Garibaldi si svolgerà l’omaggio al Sacrario dei Caduti di tutte le guerre, ove saranno deposte corone di alloro da parte di un corteo che farà quindi tappa in Duomo, presso la tomba di Mons. Umberto Ravetta, Vescovo di Senigallia all’epoca del passaggio del fronte. Alle ore 11 in Piazza 4 Agosto si svolgerà il saluto delle autorità, con la deposizione di corone d’alloro sulla lapide commemorativa della liberazione della città e, nell’Aula consiliare, su quella dell’allora Sindaco Zavatti. In serata (ore 21,30) è previsto in Piazza Roma il tradizionale concerto del complesso bandistico "Città di Senigallia".Per l’occasione sarà anche riproposta sotto il portico del Palazzo Comunale la mostra che annovera fotografie e documenti acquisiti da archivi privati e pubblici per raccontare le drammatiche vicende dell’occupazione tedesca di Senigallia, iniziata il 12 settembre 1943, la gioia della liberazione e la difficile stagione della rinascita e della ricostruzione. Sono immagini di edifici cittadini semidistrutti, obiettivi puntati impietosamente sulle macerie prodotte dai bombardamenti e che costringono a confrontarci con un’idea di guerra terribilmente cruda e reale in quanto più legata ai luoghi che ci sono cari e familiari.
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