Scommetto che per le strade non c’è un cane…
Anche il nostro amico a quattro zampe nella sua cuccia è sintonizzato sul canale che trasmette la partita Italia – Germania…. Se volessi andare a cena fuori, sicuramente non avrei problemi per trovare un posto, ma il pizzaiolo mi tirerebbe dietro la paletta per cuocere le pizze se solo osassi chiedere una quattro stagioni con prosciutto crudo…
Ma chi, dico ma chi, osa uscire da casa stasera, ma con quale coraggio si potrebbe perdere questa importantissima partita!
Sulla spiaggia i miei amici si sono organizzati. Il mitico bagnino, non dico il nome, altrimenti mi fucila, ha organizzato una cenetta veloce per pochi intimi, poi viaaaa, tutti inchiodati di fronte al mega schermo gigante!
Bar e ristoranti, piazze e strade…tutti sintonizzati e imbambolati ad assistere al match di stasera…ma non lo avete capito?
Certo che sono Audi Carol, certo che avete aperto la pagina giusta…Questo è il Giovedì in Rosa, ma oggi voglio raccontare quello che accade in ogni casa italiana, martedì 4 Luglio, la fibrillazione, il silenzio nelle strade….tutti con gli occhi puntati sullo schermo…
Cena alle sette e mezzo, ma perché, dico io…in fondo la partita è alle nove ! Risposta: dobbiamo preparaci psicologicamente, non possiamo perdere neanche la parte iniziale, l’inno, il telecronista che sembra essersi fatto dodici caffè…
I vicini hanno ospiti, trepidanti nell’attesa della partita, io, per mia scelta, non ho invitato nessuno, ma per carità! Per ogni occasione sono sempre le donne a rimetterci…
Un compleanno? Prepara la torta, ma prima pulisci la casa (perché mai e poi mai gli invitati devono pensare che io sia una sudiciona), poi la tovaglia delle festa, poi le pietanze, le bibite, i tovaglioli di carta, insomma, ma Cenerentola quanto ha dovuto aspettare prima di diventare principessa?
Torniamo a noi cari amici, non voglio tergiversare, mia caratteristica o difetto, dipende dai punti di vista….allora voi state guardando la partita? Bravi! Al mare, le donne parlano dello scontro di stasera…incredibile, oggi le solite chiacchiere e pettegolezzi sull’ amante di Tizia e sulle corna di Sempronio sembrano non aver più valore.
Dobbiamo vincere stasera!
Oggi il mondo si ferma, anche il mare che io ammiro ogni mattina dalla mia finestra sembra essere piatto e calmo, come in attesa dei risultati, oppure come per non disturbare tutti i tifosi che si accalcano sulle sedie di ogni baretto e di ogni ristorante del lungomare. Sono qui che scrivo, è vero, la partita è appena iniziata, ma quando leggerete il mio articolo Giovedì, ormai già saprete chi ha vinto, ma per ora fingiamo di non conoscere tale risultato…( veramente in questo momento io sto scrivendo in diretta, ossia la partita si sta svolgendo ora, per cui non lo so davvero cosa succederà dopo, sapete?)
Il calcio….una passione che coinvolge tutti. Tutti, ma dico tutti. Sapete, oggi al supermercato, persino una nonnina si è rivelata una maxi tifosa. Mentre sto aspettando di imbustare l’etto di prosciutto cotto e il mezzo chilo di ravioli acquistati per una cenetta squisitissima in occasione di tale mitico evento…beh, lei la tipa dai capelli d’argento mi sconvolge con la sua cultura calcistica. "Stasera anche io guardo la partita…sa signorina – dice rivolgendosi alla cassiera stravolta dalle sue dodici ore di lavoro – l’altra volta l’Italia ha vinto per merito mio, lo sa vero, lo sa? Io non guardo mai la partita, ma se sono io a far vincere l’Italia, stasera la guardo pure io!"
Sconvolgente, così come è sconvolgente la traduzione dal dialetto quasi indecifrabile che ho dovuto fare, all’italiano, così come è sconvolgente che anche le vecchiette (un bacione affettuoso ad ognuna di loro) seguono il calcio con fervente passione…ma chissà se, come me, si accorgono si quando si fa goal? In genere io lo capisco dalle urla dei vicini e di tutto il circondario….
Bene, ma sarà il caso che anche io vada a vedere cosa succede? Ma, vi svelo un piccolo segreto…ma quanto si sta bene, posso scrivere in pace, il resto della famiglia è incollato al televisore…il telecronista con la sua voce suadente descrive ogni mossa di ogni singolo giocatore…"Parte il traversone….cross, parata…palla che atterra, sia aggira di qua e di là…il rilancio…in maniera irregolare bla bla bla bla bla."
Ma che significano queste parole? Per me è un linguaggio indecifrabile, ma provate anche voi, ascoltate una partita senza guardarla, è davvero qualcosa di unico!
Mamma vieni a vedere la partita?Sì….vengo vengo, un attimo, sto preparando i letti!
Bugia, sto scrivendo in pace nella mia area protetta, in solitudine, ma ripeto…IN PACE!L’amore e la passione che noi tifosi mettiamo nel calcio è qualcosa di speciale. Ci accomuna, è straordinario…siamo tutti uniti, come se fossimo alla messa, che dico, di più…come se fossimo nel giorno dell’Indipendence Day…non esiste più niente tranne che lo schermo…Se passasse una donna nuda di fronte al maxi schermo di un baretto del lungomare e si piazzasse di fronte al pubblico impedendo la visuale…beh, credo che rischierebbe la lapidazione…o la vita! (per non parlare di un uomo per esempio tutto muscoli guizzanti o del misterioso uomo dall’impermeabile da maniaco…)
Comunque cari amici, sapete che vi dico, ora vi lascio, anche Audi Carol è una tifosa (più o meno con le spiegazioni o i sottotitoli per capire chi ha fatto goal, o soprattutto se qualcuno ha fatto goal…) e vi aspetto dopo…per condividere con voi il risultato, bello o brutto che sia.Ciao!

Goooooooooooooool! Goooooooooooooool!

Sto sonnecchiando sulla poltrona….orma questi non segnano più…siamo ai tempi supplementari, ronf ronf, ma all’improvviso una valanga di imprecazioni e di frasi irripetibili mi fa sobbalzare. Palo, traversa! Sgrunt e doppio sgrunt, ma la vogliamo "ficcare" questa palla dentro ‘sta rete?
Al 119° un goal inaspettato. Urlo generale, un coro di : Goooooooooooool!
E ancora un altro urlo disumano…Gooooooooool!
Non so, forse tutti noi domani avremo problemi di laringe, qualche abbassamento di voce, ma per l’Italia che ha segnato due mitici goal, questo è il minimo che ogni bravo tifoso italiano possa fare….
Ditemi amici, cosa avete fatto dopo? Quanti festeggiamenti, quante sbornie (si può dire) quanti brindisi (forse è meglio…) avete fatto in giro per la città, sul lungomare, nelle strade e nelle piazze?
Italia in finale …uao!
E a voi, miei carissimi e fedelissimi amici, un grande bacio e tante coccole….
Alla prossima, vi aspetto!

Audi Carol
(Personaggio di Claudia Perticaroli)