Per i rifiuti "Non c’è più tempo da perdere!". Con questo slogan, il Consorzio intercomunale Vallesina-Misa Cir33 lancia la campagna di sensibilizzazione sulla nuova raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e del compostaggio domestico, che partirà da gennaio 2007 nei 33 Comuni compresi fra il comprensorio di Fabriano, Jesi e Senigallia, con la distribuzione di un kit di raccolta a tutte le famiglie.
"La campagna ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini al riciclo, alla riduzione e al recupero del rifiuto – ha spiegato il presidente del Cir33, Simone Cecchettini, durante la conferenza stampa di presentazione che si è svolta nella sede del Consorzio a Jesi – e il primo passo sarà la separazione del rifiuto umido e organico dal resto dei rifiuti casalinghi. La campagna è, infatti, indirizzata a tutte le famiglie dei 33 Comuni che riceveranno, nelle loro abitazioni, tutto il materiale informativo su come raccogliere e differenziare i rifiuti. Il nostro scopo è lavorare con i Comuni, tutti insieme, per raggiungere l’obiettivo del 35% della raccolta differenziata dei rifiuti nel 2007".
La campagna di sensibilizzazione, che è stata finanziata dalla Provincia di Ancona ed è stata studiata dalla cooperativa Erica di Ceva (Cuneo), si svolgerà da luglio a dicembre 2006 e sarà suddivisa in due fasi: a luglio interesserà i 9 Comuni della Valle del Misa (Senigallia, Monterado, Ripe, Corinaldo, Ostra, Barbara, Castelleone di Suasa, Ostra Vetere, Serra de’ Conti) e Monsano); da ottobre a dicembre coinvolgerà gli altri 23 centri da Fabriano, Genga, Sassoferrato a Jesi e tutti quelli della Vallesina.
La campagna si articolerà su più mezzi di comunicazione.
"Abbiamo previsto una campagna affissioni – ha detto Laura Filonzi, direttore del Cir33 -, con poster 6 per 3 metri e manifesti 70 per 100, che riportano lo slogan "Non c’è più tempo da perdere!" oltre a delle locandine per gli Enti locali. Sarà trasmesso uno spot nelle radio locali e, a tutte le famiglie, sarà inviato un depliant con le informazioni e una lettera con cui invitiamo a partecipare agli incontri pubblici che organizzeremo in ogni città".
Da settembre, inoltre, si svolgeranno anche degli incontri di educazione sull’utilizzo dei rifiuti nelle scuole che stanno aderendo all’iniziativa. Anche per questo il messaggio grafico della campagna è stato costruito su un’immagine semplice e simbolica.
"Abbiamo scelto una formica che trasporta un rifiuto organico – ha spiegato Roberto Cavallo, presidente della cooperativa Erica – perché è un simbolo della laboriosità ma anche del rapporto equilibrato ed ecosostenibile con la natura".
Per l’assessore all’Ambiente della Provincia di Ancona, Patrizia Casagrande, "questa campagna di informazione è un ulteriore passo nel nostro grande progetto ambientale che interessa tutto il territorio provinciale e tutti i Comuni e che, insieme con il Piano provinciale per i rifiuti, deve portare a vedere il rifiuto non come uno strumento per fare cassa ma come l’oggetto che resta dopo il post consumo e di cui solo la minima parte deve andare in discarica. Al momento, infatti, la media della raccolta differenziata nella provincia è pari al 20% ma, insieme con il Cir33, puntiamo a raggiungere nel bacino 2 la quota del 35% ancora prima della fine del 2007".

Consorzio Cir33