15 luglio 1933 nasce la Rotonda, 15 luglio 2006 ri-nasce la Rotonda.
Data fortemente simbolica quindi quella in cui verrà inaugurata la Rotonda a Mare di Senigallia, o meglio “restituita alla citta” come dice il Sindaco Luana Angeloni. Un periodo di chiusura lungo, lunghissimo, un “mare” di polemiche, un recupero architettonico “filologico a partire dal progetto” spiega l’Assessore Maurizio Mangialardi realizzato in parte con un finanziamento pubblico.
La Rotonda, un passato glorioso, un presente pieno di aspettative ed un futuro ancora tutto da svelare. Di certo è che il Comune di Senigallia la gestirà per i prossimi 20 anni, che sarà “accessibile a tutti” , che avrà una “piena funzionalità” tutto l’anno.Sarà di volta in volta salotto letterario, spazio culturale e sala da ballo. Questo il futuro.
Nel presente il 15 e 16 luglio ci attende la Notte della Rotonda, una mega festa che andrà avanti tutta la notte, cercando la “complicità” e la collaborazione di tutti gli operatori e commercianti del lungomare e del centro storico come auspica l’Assessore Rebecchini.Il mega spettacolo, per la regia di Valerio Fasti che si è occupato delle Olimpiadi di Torino, solo per dirne una, si terrà sabato 15 luglio a partire dalle 21.30 nel piazzale antistante.”Sarà uno spettacolo unico, prodotto e creato appositamente per l’evento” precisa l’Assessore Velia Papa “Uno spettacolo pensato per esaltare le caratteristiche della Rotonda ed il suo significato simbolico”.
Nella giornata di domenica 16 luglio sarà la volta delle manifestazioni sportive ed il pomeriggio dedicato ai bambini.La presenza di Fred Bongusto a conclusione delle due giorni no-stop di festeggiamenti cittadini, è assolutamente doverosa, visto che la “nostra” sarà l’unica Rotonda sul mare su tutto il territorio nazionale a riaprire al pubblico.Ma non solo.A Senigallia Bongusto presenterà il suo nuovo progetto musicale dal titolo “Vedo gli amici ballare”, e si ballerà, “cheek to cheek”.
Un festa non all’insegna della “nostalgia” tiene a precisare l’Assessore Papa, ma alla ricerca della “massima utenza possibile, all’insegna della contemporaneità, convivialità e accessibilità”.

Maria Pettinari